CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] 'anno 1910 Critica e azione confluiva nella rivista La Libertà economica, diretta da A. Giovannini, che riusciva a raccogliere un gruppo poco omogeneo di firme, come E. Giretti, O. Zuccarini, T. Martello, N. Quilici, N. M. Fovel, P. Orano, G. Borelli ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] con un abitante del luogo e alla testa di un piccolo gruppo di armati, il G. si impadronì del castello, costringendo G. con Luigi (II) Gonzaga. Non è noto donde abbiano tratto origine tali rapporti, ma essi furono intensi e manifesti: a Bologna il G. ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] del B. a Firenze fu inoltre probabilmente all'origine del provvedimento che precluse ai Baglioni ogni ufficio Stato di Perugia, Consigli e riformanze, 17, c. 101r; Catasti, 1° gruppo, n.11, cc. 293r-297v; Delizie degli eruditi toscani, VIII, Firenze ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] del C. è piuttosto scarsa; ci resta un gruppo di lettere dove si parla di un problema tipico la divisione di tutta la città "per le dipendenzie de parentadi et amicitie"; all'origine di tutto c'è il ferimento di uno Zabarella da parte di un Dotti ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] giunti insieme con il sindaco. Una fucilata improvvisa diede origine a un tumulto, con il bilancio di 3 morti e Reggio Calabria; sulla strada del ritorno uno sconosciuto sparò sul gruppo, ferendo un fascista che accompagnava il deputato. Si parlò di ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] nell'ordine interno. Nell'agosto del 1369 un gruppo di contadini di Pierle tentò di saccheggiare il Ibid., cod. cart. 534: R. Baldelli, Memoria, e descrizzione dell'origine, antichità e nobiltà della città di Cortona (ms. copiato da G. Orselli ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] di nobili che assisteva il podestà nell'azione di governo, nel gruppo di personalità che l'8 luglio 1267 espresse un parere in ai quali vendette due partite di seta di probabile origine orientale. La sua partecipazione alle attività commerciali con i ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] anni Cinquanta del sec. XI in Normandia, terra d'origine dei Grantmesnil.
G. prese dunque parte alla prolungata fratello la notte del 10 giugno 1098 - insieme con un gruppo di cavalieri fra cui anche Lamberto conte di Clermont - abbandonarono ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] giovanili si dedicò alle armi, Andreoccio intese proseguire gli studi umanistici ‘ad senectutem summam’ e fu referente di un gruppo coeso di intellettuali protagonisti di un’età di rinnovamento, per il quale fu significativo a Siena il suo operato ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] Partenopeo. Dopo un'ottima educazione classica e cavalleresca, dalla famiglia d'origine il F. fu avviato all'attività militare. Tra il 1521 e soprattutto l'amarezza dell'intellettuale deluso da un gruppo dirigente che, dopo essersi servito di lui, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...