DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] e - nel luglio del 1787 - per rafforzare il gruppo filogovernativo, minoritario all'interno della commissione, nominò altri quattro l'incarico al D. il quale in questa occasione pubblicò l'Origine de' feudi ne' Regni di Napoli e Sicilia loro usi, ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] italiani a Parigi che contrastavano violentemente il Cipriani con libelli e manifesti. Del gruppo facevano parte illegalisti ed "espropriatori" e due di questi, di origine reggiana, Vittorio Pini e Luigi Parmeggiani, vennero in Italia per punire con ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] per quelle parti" s'informasse "da che habbino havuto origine queste trattationi di Milano, che dispositione vi sia in Grisoni , fanno del B. una delle figure più marcate e complete del gruppo dei "giovani". Morendo, il B. lasciava tre figli in ancor ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] , avvenuta nel 1621, tornava con la madre a Milano, città d'origine della famiglia. Negli armi successivi si perdono le sue tracce: sembra, Wigoltigen, in Turgovia, ad opera di un gruppo di contadini protestanti. La posizione intransigente assunta ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] ospiti degli asili (tra il 1841 e il 1845 il gruppo di benefattori che faceva capo al G. ne aprì tre) lettera confidenziale dello stesso giorno a M. d'Azeglio attribuì l'origine del suo abbandono a un non meglio specificato "puntiglio individuale". ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] va annoverata insieme agli scritti contemporanei di Einaudi, Salvemini, Giretti e Borgatta tra quanto di meglio seppe dare il gruppo dei liberisti. Le caratteristiche dei suoi interventi rispecchiano compiutamente i pregi che furono comuni a tutto il ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] si riconoscevano e si armonizzavano gli interessi dei gruppi industriali e della curia arcivescovile genovese - che portò efficace mediazione in due vicende che interessavano Savona, città d'origine della sua famiglia: nel 1926 fu tra coloro che ne ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] secondo Federzoni - con compiti di controllo) un gruppo che attuò una linea assai prudente scontrandosi perciò per la storia di domani, Milano 1967, ad Indicem; G. Rumi, Alle origini della politica estera fascista, 1918-1923, Bari 1968, pp. 24, 230; ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] Andrea Gritti e dall'emergere di fratture nel suo gruppo dirigente, il F., il "segretario vecchio del LI, LII, LVI, LVIII, Venezia 1879-1903, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus urbis Venetae ovvero La città di Venezia (1493-1530), a ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] che nell'aprile del 1867 il G. fondò, con il gruppo di cui faceva parte, l'associazione rivoluzionaria Libertà e giustizia, Fanelli, s.n.t. [ma Napoli 1877]; Per la verità. Origine e fine del processo Casale - Gazzetta di Napoli, Napoli 1901.
Fonti ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...