FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] cod. B 160: 5 lettere a F.M. Zanotti; altre in gruppi esigui si trovano nella Bibl. naz. di Firenze, nella Bibl. apostolica ma morto all'inizio del lavoro) per il periodo delle origini (fino al Magnifico escluso). Pertanto la sua narrazione inizia, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. era Girolamo Fracastoro, legato anch'egli al gruppo religioso del Contarini e del Giberti, che la rivedrà ancora si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine di un vero dolore che, via via, entra in una sfera mitica ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Il cristianesimo nell'Africa romana (Bari), Le origini dell'ascetismo cristiano (Pinerolo) e Ilmisticismo medioevale Il problema religioso e l'Italia e vennero seguite da un gruppo di studenti universitari che invitarono il B. a trasferire il suo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , priore nel 1302 e nel 1304. Esisteva anche un gruppo di uditori più colti, amici del frate, i quali è "animale sociale e congregale", e questa è la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben consapevole dell'importanza ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e quattro santi di S. Domenico di Fiesole, in origine sull'altare maggiore della chiesa, la cui datazione è stata stati scelti i testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppi di figure, il ductus classico della grafia e la presenza dell ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] con milizie svizzere, alle quali si aggiunsero altre truppe della stessa origine a seconda della necessità.
Il 26 ag. 1506 G. si sua vita; il 17 ottobre gli giunse notizia che un gruppo di cardinali filofrancesi si era recato a Milano per preparare un ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di Camerino; Lorenzo, che, sposando Ricciarda Malaspina, diede origine al ramo marchionale dei Cibo-Malaspina, signori di Massa aprile il conte Girolamo Riario venne trucidato da un gruppo di congiurati che invocarono il passaggio di Forlì alla ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e mantenne nel corso del conflitto mondiale, e che fu origine di tante polemiche, è già chiaramente delineato nell'enciclica AdBeatissimi le richieste di massima dell'uno e dell'altro gruppo delle potenze belligeranti.
Con l'arrivo a Monaco del ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] fedeli nei loro doveri, nell'informarli intorno alla vera origine e alle prerogative del primato romano, e alla riverenza che ammirazione per il vescovo di Pistoia di tutto il gruppo anticurialista napoletano, nel quale è espressamente ricordato il C ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] propose dì n utovo il Baronio. Seguì una divisione, tra il gruppo dei cardinali che con il B., sempre recalcitrante, s'erano recati nella e insieme mise innanzi ogni altro motivo - la sua umile origine, tra l'altro, ch'egli forse anche esagerò, e le ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...