Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] comm. Tonello riuscì ad arrivare a un accordo, almeno per un gruppo di diocesi, tra cui Milano, dove il vescovo non riconosciuto dal ecclesiastico sempre più proveniente dai ceti medio bassi e di origine rurale, in un processo più o meno rapido, che ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] doveva preoccupare di fare sapere al piccolo gruppo dei vescovi e dei prelati fattisi conoscere per . 20-81; V. Peri, Due date, un'unica Pasqua. Le origini della moderna disparità liturgica in una trattativa ecumenica tra Roma e Costantinopoli (1582 ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] decadenza della Chiesa medievale rispetto alle origini, peraltro storicamente definite in modo abbastanza vago (ma affascinanti per tutti i movimenti religiosi), è comune a personalità ecclesiastiche e ai gruppi ereticali sorti nella prima metà del ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a David (60). Vi è inoltre un consistente gruppo di frammenti marmorei che tramandano le tracce di altri , I ritratti dei papi nell'antichità e nel Medioevo, I, Dalle origini fino all'età delle lotte per le investiture, Città del Vaticano 1941, ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] le due paredre Ninatta e Kulitta; Arma (il dio Luna) e la dea Ishkhara (di origine siriana), ambedue protettori dei giuramenti; il gruppo degli dèi della guerra, espressi dal sumerogramma ZABABA, ai quali appartengono anche Yarri, Zappana e talvolta ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] e gli iscritti 90.000 (cfr. M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia 135.
81 Così Gonella si espresse al convegno dei gruppi aziendali democristiani tenutosi a Torino il 5-6 gennaio 1952 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo di monaci provenienti dalla Siria (da cui il nome del monastero di Giuliano, che vede così infangate le proprie origini (sebbene egli non fosse evidentemente diretto discendente di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] al riguardo risulta il caso del padre Salvatore Gambino42, ‘prete sociale’ di origine siciliana, partito da Palermo per le Americhe insieme a un gruppo di compaesani assoldati da una compagnia mineraria britannica, poi fallita, durante il viaggio ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] le figure di Ezechiele e Giovanni, i cui testi furono all'origine del tema.Già nei secc. 5°-8° la scena della Maiestas può ancora parlare di una esatta correlazione tra i due gruppi di immagini. Una corrispondenza tipologica rigorosa esiste, invece, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di ciottoli e bozze non squadrate. La tecnica, di origine islamica, è però documentata in Catalogna e Aragona fino in modi segnati dall'apporto di maestranze lombarde caratteristici di un gruppo di chiese del Senese, mentre vero e proprio caso limite ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...