NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] un problema a sé, salvo stabilire poi rapporti precisi con altri codici del gruppo. Si può così constatare come il Cod. i contenga scritti di origine valentiniana, il v scritti apocalittici, il vi scritti ermetici (accanto ad altri diversi ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] College) fu lettore assiduo dell'Imitazione di Cristo e organizzò con un gruppo di compagni, tra cui il fratello Carlo (v. sotto) una
La comunità wesleyana (W. l'aveva concepita in origine come una chiesa invisibile, presente là dove Cristo, ...
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VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] perciò si volse a quel Réveil che traeva la sua origine dal metodismo inglese e penetrato in Basilea si diffondeva man nuovo ordinamento religioso, il V. d'accordo con un gruppo di pastori redasse la costituzione della chiesa indipendente del cantone ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] al suo sovrano temporale e agitata dalle lotte tra gruppi nobiliari emergenti, il papa sovvenzionò lavori architettonici di grande a numerose fonti - sumptibus ecclesiae, fu all'origine di un'altra grande impresa architettonica promossa dal pontefice ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] ne ha chiaramente definito lo spirito e le tecniche (v. Gruppe, 1921). Il metodo è storico e genetico ; esso mira a stabilire, con la filologia e la cronografia, l'esatto stato civile di un mito, la sua origine e la sua carriera: donde viene, dove è ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] autonome di Georgia, Cecoslovacchia (da alcuni riconosciuta come autocefala) e Finlandia.
In anni recenti, un gruppo di ortodossi americani di origine russa (‛Metropolia', v. punto V) si aggiunse all'elenco come Chiesa ortodossa d'America, dopo ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] portare i nomi delle città russe, polacche e ungheresi di origine. Alla metà del XX secolo i Rebbe con il maggior sua arte e una sua musica, una sua etica, suoi costumi di gruppo, sue istituzioni, una sua lingua e una sua letteratura. Da Kaplan, e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di S. Erasmo sul Celio, che forse ritenevano più sicuro. Qui però quella stessa notte penetrò il sacellario Albino con un gruppo di fedeli. Trovarono il papa in buone condizioni e in possesso della vista e della favella, secondo il biografo papale ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] avevano avuto modo di esprimersi nel pontificato precedente. Tali gruppi prospettavano un accordo tra filosofia e cristianesimo in chiave da Roma, che urtavano l’aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...]
Il Facchinetti non mancò di ricordare in vari modi l'origine ossolana e il nome della casata, soprattutto nello stemma, che , il partito spagnolo non aveva un candidato ma esprimeva un gruppo di papabili, nel cui novero stava anche il Facchinetti, ma ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...