L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] luogo sebbene si sia messo a piovere
C’è però un gruppo di completive che si innesta sul processo principale seguendo un criterio University Press.
Cuzzolin, Pierluigi (1994), Sull’origine della costruzione dicere quod: aspetti sintattici e semantici ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] necessariamente accompagnarsi ad esso. In italiano gli articoli formano un gruppo di elementi molto ristretto (v. sotto), diviso in due genesi dell’articolo determinativo (definito) che trae origine da un elemento deittico (➔ deittici) utilizzato per ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] ]
dove vai [ˌdove ˈvːaːi]
Il fenomeno trae origine dall’assimilazione della consonante finale di parola con quella iniziale della parola e percezione. Atti delle VIII giornate di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Pisa, 18-20 dicembre ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] fenomeni di sineresi (➔ sinalefe) che danno origine a nuovi dittonghi fonetici in presenza anche di 0,38% sul totale dei fonemi, secondo Batinti 1993). Per i gruppi vocalici bifonematici l’analisi sul campione romano del Lessico dell’italiano parlato ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] valida per la comunicazione poetica: nel gruppo si può distinguere la posizione di chi (1996), Volgare ‘civile’ e volgare cancelleresco nella Napoli angioina, in Italia linguistica delle origini, a cura di V. Coletti et al., Lecce, Argo, 1996, 2 voll ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] in primo luogo la composizione e la consistenza numerica del gruppo (l’emigrazione individuale o di piccoli nuclei è di solito la cucina (➔ gastronomia, lingua della). Termini d’origine italiana relativi alla gastronomia si ritrovano nelle lingue ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] scelse e sviluppò la tesi di laurea, Sull'origine dell'unica forma flessionale del nome italiano, tesi discussa forma di mente, che è del D'Ovidio" (p. 311).
Un nuovo gruppo di saggi furono raccolti in due volumi con il titolo Nuovi studi danteschi ( ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] le parole piane (con accento sulla penultima);
(c) un gruppo nutrito di parole col nesso iniziale o interno consonante + l delle lingue moderne. Spesso si tratta di vocaboli di origine greca o semitica passati nelle versioni latine dei testi sacri ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] italiano, solo forme lessicalizzate. Si tratta di neologismi in origine colti, riconducibili, il più delle volte, all’uso sia nomi (bevanda, mutande). Appartengono a questo gruppo diversi vocaboli del campo matematico ed economico-commerciale ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] l’aereo è arrivato in ritardo
La fonte è l’origine delle garanzie e viene utilizzata per attribuire credito alla regola generale . tra persone e azioni o tra un individuo e un gruppo. A questi tipi, detti legami di coesistenza, appartiene l’argomento ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...