Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] di uno stesso Paese sono simili perché hanno una stessa origine, altre sono molto diverse, come sono diverse le regioni geografiche Ciò che lo rende simbolico è la convenzione tra un gruppo di utenti che accetterà tale segno come avente tale ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] di nobilitare la lingua, riscattandola da eventuali difetti di origine, un’analoga concezione era stata esposta nel Quattrocento non riguardava le scelte di un singolo scrittore o di un gruppo di letterati, ma il popolo dell’intera nazione da poco ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...]
alveolari sorde e sonore: /ʦ/, /ʣ/ (/ˈratːsa/ «gruppo di individui della stessa specie» ~ /ˈradːza/ « approssimanti, ma forse come fricative, e in italiano la /j/ ha poi dato origine a un’affricata palatale: peius > pe[dːʒ]o; sanguis > ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] risulta che le pronunce degli studenti non di origine romana si avvicinano parecchio a quelle dei coetanei plurime fra i membri) tende a rinforzare le norme interne al gruppo, e quindi a essere linguisticamente conservativa; mentre se è poco densa ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] di fatto è accaduto) in termini semiotici: il messaggio ha origine in una molecola, quella dell'acido desossiribonucleico o DNA, delle proteine, ossia il codice genetico, in quanto numerosi gruppi di tre nucleotidi, o triplette, lungo la catena degli ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] (cfr. § 2.2).
Da ricordare, infine, gli esiti dei gruppi consonante + l, in cui questa consonante è passata a iod (clavem modernamente – nella Sicilia centro-orientale); il dittongo d’origine metafonetica in vari dialetti si è monottongato, come al ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Svevia tra il 1230 e il 1250, a opera di un gruppo di rimatori originari della Sicilia e del Meridione d’Italia ( dei testi e degli studi, Roma, Bonacci, vol. 1° (Dalle origini al 1550).
De Mauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] scrive normalmente per un testo o per un piccolo gruppo di testi, il vocabolario invece si rivolge soprattutto all sono pubblicate in Zannoni (1848: 113-117).
Ebbero così origine le polemiche che compongono la Proposta di alcune correzioni ed ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] Crusca, nata per iniziativa di un piccolo gruppo di transfughi dalla prima (Giovan Battista Deti
Maraschio, Nicoletta (2008), Lionardo Salviati, Piero de’ Bardi e l’origine dell’Accademia della Crusca, in Discorsi di lingua e letteratura per Teresa ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] illustrare altresì il rapporto tra nomi contigui nella sequenza.
Un altro gruppo di liste non lessicali è costituito dalle liste di re, eponimi meglio documentate.
Il Vocabolario Sa, che ha origine da una lista di segni mesopotamica (Sillabario), ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...