I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] e si caratterizzano, tra l’altro, come un gruppo per buona parte uniforme, costituito da nomi umani e confine linguistico).
La maggior parte del ➔ lessico italiano è di origine latina: l’indagine etimologica permette di asserire che l’eredità ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] E A CHE COSA SERVE ZYPREXA fa parte di un gruppo di farmaci detti antipsicotici.
ZYPREXA viene usato per curare .
Coletti, Vittorio (1993), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
Dardano, Maurizio (2008), Capire ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] dislocazioni sono un tratto tipico dell’italiano fin dalle origini (D’Achille 1990). Ne portano traccia i primissimi la sua lingua. Atti delle X giornate di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA), Istituto universitario orientale (Napoli, ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] gradualmente all’uso dell’idioma comune; la frammentazione induce la perdita dei contatti tra i gruppi e la graduale alterazione della lingua d’origine. Nella foresta amazzonica, una delle aree mondiali con più alta glottodiversità e insieme con più ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] extraletterari. Ricchissimo il contingente di voci nuove, spesso di origine straniera, di cui è specchio la stampa periodica (Bonomi, sufficiente ad azzerare le divergenze operative tra i componenti del gruppo, ma la relazione che ne uscì (Dell’unità ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] modificandola, la tabella di Petrucci 1994: 47).
Il primo gruppo di testi, che si colloca fra la tarda età 1997, pp. 45-58.
Petrucci, Livio (1994), Il problema delle origini e i più antichi testi italiani, in Serianni & Trifone 1993-1994 ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] rimontare la china e lavare la macchia della propria nascita.
Sull’origine del volgare si rifletté nel 1435, in occasione di un , ma non ancora quelli liguri, che furono annessi al gruppo gallo-italico da Ascoli (cfr. Timpanaro 19692, Santamaria 1981 ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] per riassumere è la conoscenza dei fatti espressi nel testo d’origine, dei rapporti logici che li collegano e delle tecniche adottate per una riunione (di un organo di istituzione, di un gruppo di persone, ecc.), registrando le decisioni fissate e le ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] ») e biargomentale in il dolore parte dal naso («avere origine da»).
In secondo luogo, uno stesso elemento può essere, [avere addosso vale «portare con sé»]
b. ho addosso un gruppo di mastini [avere addosso vale «avere alle costole»]
Analogo il caso ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] numerosi centri circostanti, o il fitto reticolo di cittadine di origine antica quali Teramo, Atri, Chieti, Sulmona, Lanciano e, In tutti i casi, però, tale articolo è usato con gruppi di sostantivi che non ammettono una forma plurale (e che spesso ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...