BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] movimenti culturali a loro coevi. Fuori dalle correnti e dai gruppi, il B. salvaguardò sempre una propria gelosa e schiva indipendenza epoche e figure della civiltà letteraria italiana dalle origini ai tempi moderni.
Di significativa importanza per la ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] la sua candidatura scatenò aspre polemiche di origine campanilistica: eletto dal Consiglio comunale con ., ibid., II, p. 353).
II C. aveva pubblicato nel 1870 a Milano un gruppo di Rime inedite d'ogni secolo per le nozze Rizzi-Cella, e nel 1872 a Roma ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] principali interessi nella Storia della astronomia dalla sua origine fino all'anno 1811.
La Storia ribadiva la ) - un sussidio mensile per un anno offertogli da Colletta a nome di un gruppo di "amici", il L. partì da Recanati il 29 apr. 1830; vi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . È questo uno dei primi programmi umanistici per un gruppo di pitture. La proposta guariniana, con dettagliata descrizione delle I (1937-38), pp. 75-82; A. Galletti, L'eloquenza (dalle origini al XVI sec.), Milano 1938, pp. 558, 562 s.; R. Weiss, ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] originalità e anche nei suoi limiti, si ha soltanto in un gruppo di elegie, odi ed epigrammi, composti tra il 1473 e anche di carattere privato, essa trasse, in realtà, origine da discussioni su questioni grammaticali. Ancor più significativa la ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] mecenatismo del L. fu sempre associata l'Accademia, sebbene l'origine e la fine restino ancora in parte oscure (è attestata, temi e di costumi accentua l'impressione di un'etica di gruppo ai limiti della settarietà.
Le due parti della raccolta d' ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Mantenne inoltre scambi non trascurabili con il gruppo di patrizi più impegnati sui temi della e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma 2000; P. Scapecchi, A. alle origini della Bibbia poliglotta, in La civiltà del libro e la stampa a Venezia ( ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e di inimicizia" (Getto), come ostacolo alla perfezione e origine del male e del peccato. Si capisce che i temi . 1037 della Bibliothèque Nationale di Parigi. A codici dello stesso gruppo, ma anche ad altre fonti meno pure, attinse l'editio princeps ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] . Il 22 marzo 1270 era presente a Pisa, con un gruppo di ambasciatori del vicario (Guido di Corvaria).
Affiorano in quest' nationale, Fonds fr., 1110 (inizio sec. XIV, di origine piccarda). Ultimamente Beltrami (1988) ha individuato una serie di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] . Garosci chiese al G. e a Mila di partecipare alle iniziative di questo gruppo, ma i due preferirono astenersi. Ancora nel 1929, il G., con Pavese quale ultimo (oltre che alla fedeltà alle proprie origini) si collega anche l'ispirazione di fondo del ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...