GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] scientifico. In quegli anni, insieme a un gruppo di giovani universitari, nella suggestione delle lezioni di opera di R. Pfeiffer, Storia della filologia classica. Dalle origini alla fine dell’età ellenistica (in collab. con S. Cerasuolo ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...]
Questo nuovo impiego costrinse il L. a lasciare Torino per trasferirsi a Milano. Qui frequentò assiduamente un gruppo di giovani ebrei di origine torinese, tra i quali sua cugina, Ada Della Torre - presso la quale egli soggiornava -, Eugenio Gentili ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] gli pubblicò sul suo Nuovo Ricoglitore, in due successive puntate, un gruppo di canzoni col titolo di Un sogno della vita, ripetuto nell' ad arricchire le sue convinzioni democratiche d'origine così scopertamente letteraria, alfieriana e foscoliana ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] decisamente orientati verso l'impegno risorgimentale, come il gruppo raccolto attorno al gabinetto Vieusseux, e in particolare quale resta soprattutto legato il suo nome è Le origini del teatro in Italia. Studi sulle sacre rappresentazioni seguiti ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] affrontò argomenti centrali della riflessione dei recentiores, come l'origine del moto, che lo portarono a insegnare una sperato e anzi assicurò un ulteriore vantaggio a Redi e al suo gruppo, in quanto pare che proprio a quest'ultimo si rivolsero le ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Pascarella appartenne, infatti, ai ‘XXV della campagna romana’, gruppo di pittori sorto nel 1904 che si proponeva lo studio parole del popolano narratore: per il primo parla la sua origine, che, pur con qualche anacronismo, lo autorizza a descrivere ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] a una votazione pubblica a due turni spettante all'intero gruppo di 'Amici'.
La prima sessione del premio Strega, nell possibilità dello strumento televisivo furono in questo periodo all'origine di un incontro che si rivelò determinante per il ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] Tornato a Milano, nel 1946 sposò Fausta Chiaruttini, donna colta, di origine slava; subito dopo il matrimonio, i due coniugi andarono a vivere .
L'uscita di Hilarotragoedia, insieme con l'adesione al Gruppo 63, lo rese noto al mondo letterario, e il M ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] in casa, si dedicò anche a insegnare recitazione a un gruppo di fanciulli, ed "è fama che in tal mondo giungesse , con fantasia romanzesca, si volle a ogni costo trovare l'origine dei suoi mali in una vita sregolata e viziosa favoleggiando di un ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] accusandoli di pratiche magiche e di turpi rapporti, e infine disperse il gruppo, bandendo l'E. da Roma nella primavera del 1604. Iniziò Rodolfo II a Praga dovettero in qualche modo essere all'origine di una crisi nell'animo dell'E., che si venne ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...