Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] o. architettonici romani.
L’o. corinzio fu in origine una varietà dello ionico, formatasi nel 4° sec. numero delle iterazioni di una certa operazione: o. di un elemento x di un gruppo G è il minimo intero m tale che xm sia l’elemento neutro di G ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] Se due m. d’aria diverse, per es. una calda di origine tropicale e una fredda proveniente da latitudini superiori, si incontrano, almeno marxiste, e il ceto medio, cioè l’insieme dei gruppi che occupano le posizioni centrali nella piramide sociale, in ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] radionuclidi artificiali tale chiara suddivisione in due gruppi scompare, in quanto le transizioni proibite elettrica, possono reagire con i nuclei anche a energie così basse, dando origine in genere a reazioni (n, γ) o di cattura radiativa. In ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] scorrendo e confluendo tra loro in una determinata regione, danno origine a un sistema costituito da un corso d’acqua principale : sono, per es., modulari il r. dei sottogruppi di un gruppo abeliano, il r. degli ideali destri (o sinistri) di un ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] quantità di luce. Il numero di ommatidi varia molto nei diversi gruppi. La parte esterna dell’o. composto è una calotta sfaccettata per il cono nei Rettili e il pettine negli Uccelli, che originano dal fondo dell’o. e sporgono nel vitreo; il cono ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] Φ allora anche ω–1 ∈ Ω si può dotare Ω della struttura di gruppo, in generale non abeliano. L’o. (ω–1)k si indica anche reali indefinitamente derivabili su tutto l’asse reale, nulle nell’origine con tutte le loro derivate; l’insieme Φ sia costituito ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] non è codificante, molti sono gli interrogativi che riguardano la sua origine e la sua funzione. Da un punto di vista evolutivo, s. sono caratteristiche per singole specie o per un gruppo di specie strettamente correlate, in altre zone del genoma le ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] un unico esemplare; t. orizzontale, quella in cui compaiono copie originate, per contaminazione, da più antigrafi (➔ contaminazione).
Medicina
Malattie a t. sessuale
Gruppo di patologie – alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] orientabile.
Il concetto si estende alle varietà, pur di assumere un gruppo ordinato di k vettori tangenti indipendenti, se k è la dimensione di regola in cooperazione con fattori o stimoli di origine interna. Molti animali vanno verso la luce o la ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] di cinque (cuboide, scafoide e tre cuneiformi). Il secondo gruppo, che si articola dal lato prossimale con il precedente, è dattilo (spesso anche collegato a δάκτυλος «dito», perché in origine si segnava il tempo con il dito o perché la lunga ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...