Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] pubblica tende ad assumere carattere permanente a causa prevalentemente della competizione politica e della pressione dei gruppi di interesse, dando origine a una situazione di rigidità e di ridotta capacità di intervento della politica economica. Si ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] Secondo l’orientamento oggi prevalente fra gli studiosi, avrebbero avuto origine, nella seconda metà del 3° sec. a.C. sostituzioni che si possono verificare nei termini augitici del gruppo dei pirosseni: i numeri posti a esponente dei raggruppamenti ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] persona giuridica (v. Persona fisica e persona giuridica). È, però, innegabile, almeno in alcune materie, l’esistenza di un interesse comune del gruppo, con la conseguenza che i poteri esercitati mediante decisioni di maggioranza, sono poteri del ...
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Istituto che consiste nella protezione accordata da uno Stato a individui che intendono sottrarsi nello Stato di origine a persecuzioni fondate su ragioni di razza, religione, nazionalità, di appartenenza [...] a un particolare gruppo sociale o di opinioni politiche. Il diritto d’asilo non va confuso con lo status di rifugiato, disciplinato dalla Convenzione del 1951 (Rifugiati. Diritto internazionale). Nella prassi si distingue altresì l’asilo territoriale ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] (14 settembre 1939). La Società delle Nazioni definiva i r. come "determinati gruppi di persone che potrebbero essere in pericolo in caso di ritorno nel paese d'origine". In quegli anni evidentemente l'approccio al problema dei r. era quello di ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] l'incarico di organizzare tali "forze" o "gruppi" militari è stato affidato dall'Organizzazione al segretario la religione, l'opinione politica o di qualsiasi altro genere, l'origine nazionale o sociale, la proprietà, la nascita, ecc.
Ai fini ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Bacino (Lone Peak, 3505 m.), al quale si affianca a E. il gruppo degli Uinta con l'Emmons Peak (4093 metri) adergentesi su una tipica superficie è più povera e non possiede questi gruppi di piante d'origine arctoterziaria che si trovano tanto nell' ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] utile agli abitanti di tutte le altre isole del gruppo (Nuove Ebridi). Si giunge così alla specializzazione industriale delle differenza fra il prezzo della materia prima al luogo d'origine e quello al quale l'artigiano poteva comprarla: per esempio ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] tali caverne ci appaiono, come pure in qualche caso, raccolte in gruppo lungo i margini di una valle o sulle pendici di un monte. Roma, che in origine altro non fu se non il centro fortificato delle stazioni latine sorte su quel gruppo di colli, che ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] cui, per una secessione avvenuta da parte di varî soci, si originò quella dei Filomusi (1622). Ma anche in questa nuova accademia sorsero ben presto contese e un nuovo gruppo si formò sotto la denominazione di Accademici Filaschisi.
Nel 1666 il conte ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...