Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] Nazioni Unite', sia a livello regionale o, comunque, tra gruppi più o meno ristretti di Stati. Tale ricchezza di organismi è già stato investito di numerosi casi ed è già all'origine di una cospicua giurisprudenza.
Una particolarità degna di nota del ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] grandi cooperative veniva eletto generalmente, per un certo periodo, un gruppo di gestione, e all'interno di questo un direttore, i o combinandoli) ne possono convivere altri, più forti, di origine pattizia. Con ciò si assume, se non la disponibilità ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ruolo di chiesa di Stato (42). Ad officiarla era un prestigioso gruppo di pievani e di canonici del capitolo della cattedrale di S. Pietro 1296: cf. Vittorio Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, I-II, Venezia 1938-196: II, p. 235.
2. ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] , sia in grado di dividersi e di svilupparsi per dare origine a un individuo" (comma 8.1). La parola "vitale di embrioni saranno sottoposte a revisione accademica da parte di un gruppo adeguato di giudici accademici scelti dall'ente" (comma 10.9 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] L’astensionismo elettorale divenne quindi la bandiera di questi gruppi radicali. Certo, è difficile dire quanto del cospicuo astensionismo del Chisone, si trattava di piccoli nuclei di origine straniera, oppure di evangelici di recente conversione, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] testimonianze d'archivio (Pandzič, Nicolini), di origine straniera, dovette giungere in Italia al seguito di . G. da C. francescano, ibid., pp. 21-53; M.C. De Matteis, Gruppi sospetti o emarginati nella visione della società di s. G. da C., ibid., pp. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] moderno, che vincola la validità del diritto alla sua origine e che separa il diritto valido dalla giustizia.
Un altro consono a conciliare gli interessi e le concezioni etiche dei diversi gruppi, ma anche il modo in cui la giustizia può svolgere ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] ) internazionali ha come oggetto sia l'interazione tra Stati o gruppi di Stati (per la quale si parla di politica internazionale), che forma l'oggetto di questo articolo - ha dato origine a un sistema internazionale globale.
Gli attori principali di ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] romana, e un periodo di grande influenza da parte di un gruppo di Gesuiti nordeuropei della Gregoriana, come i padri Robert Leiber, che che le differenti istituzioni riflettano i vari carismi all’origine, e che ciascuna abbia il suo ruolo particolare ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] da Alberto Magno, che rivela chiaramente la sua origine neoplatonica (la fonte comune è il De Definitionibus di ch'io rendo ragione in questo caldo), può ricondursi a questo gruppo di significati, come pure la definizione del Purgatorio, il monte ove ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...