Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] anni) la stessa scuola, nella quale - senza riguardo per l'origine sociale - vengono stimolate nel modo migliore tutte le doti individuali. ha un peso decisivo. Il confine tra i due gruppi è controverso e, spesso, è difficile determinarlo con ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] denaro, cioè di uno o dell'altro dei tre stati.
Le origini dei parlamenti sono oscure, e in ultima analisi quella della prima . La funzione di rappresentanza e di conciliazione degli interessi di gruppo è ora esplicita, meno occulta, e ciò è un fatto ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] il ruolo, per cui un individuo può essere considerato disabile in un gruppo e non in un altro; la presenza di uno svantaggio per la connota per la sua neutralità riguardo ai fattori che l'hanno originato. Con il passare del tempo, però, si è dovuto ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] a toglierselo solo dopo vent'anni, parlando di fronte a un gruppo di ragazzi di Catania. Gina Gatti è ora un'eccezionale testimonial altrimenti non ottenibile.
È difficile rintracciare l'origine storica di tale pratica, la cui radice ultima ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , che, proseguendo l'esperienza della Medinacoeli, riuniva un gruppo di giovani giuristi destinati a divenire il nerbo del governo l'attenzione del G. si sposta al cristianesimo delle origini: studiando i testi neotestamentari, mette in evidenza come ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] e 200 m a NE del Dìpylon, mentre tombe isolate o a gruppi sono state rinvenute sulle pendici N e O dell'Areopago, fra l' della Costituzione, ma non è certo che appartenesse in origine a quella contrada. Invece giardini e parchi dovevano costituire ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] il 1494 e il 1496 la costruzione di un camino è all'origine di 17 querele su 124 (53). I processi relativi ad altri periodi propria coscienza di sé che hanno i suoi abitanti. Sul gruppo dei marinai: Frederic C. Lane, Venetian Seamen in the ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] come lui sul consenso convinto, fedele di un gruppo di nobili, né aveva la sua stessa autorità . Elliott, Rivoluzione e continuità agli albori dell'Europa moderna, in Le origini dell'Europa moderna. Rivoluzione e continuità, a cura di Mario Rosa, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] "ad uno ad uno" quanti antecedentemente si sono occupati dell'"origine dei nostri monasteri". Non più che tanto caloroso Foscarini nel a lui si scorga il coalizzarsi di un qualche gruppo reazionario. Rapporti, contatti, collegamenti, semmai, sono ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] piaghe più evidenti della Serenissima. Ciò che stupisce è che il gruppo di savi, che dominava la vita politica veneziana fin dalla metà
293. Cf. Renata Targhetta, La massoneria veneta dalle origini alla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988.
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...