Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] derivati di sostituzione a cui possono dare origine (acidi naftolsolfonici, nitroamminonaftoli ecc., usati, mucose.
La naftilammina è un derivato del n. contenente uno o più gruppi amminici (−NH2). Del monoderivato, C10H7NH2, esistono due isomeri, α e ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] elettroni, che corrispondono a uno ione idruro, dando origine alla forma ridotta, indicata come NADH: formula
dove partire dal NAD per azione della NAD-ATP fosfotransferasi. Il gruppo fosforico del NADP è un segnale di riconoscimento della molecola ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] s’intende per b. la forma linguistica all’origine di altra o altre che la continuano in fasi significato, s’intende per b. di un dato insieme di elementi un gruppo di elementi dell’insieme dal quale tutti gli altri possono essere ricavati. Per ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] Secondo l’orientamento oggi prevalente fra gli studiosi, avrebbero avuto origine, nella seconda metà del 3° sec. a.C. sostituzioni che si possono verificare nei termini augitici del gruppo dei pirosseni: i numeri posti a esponente dei raggruppamenti ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] ’acido α-chetoglutarico per formare acido glutammico: il gruppo amminico dell’acido glutammico, in seguito a transamminazione, atomi di azoto delle basi puriniche, dal cui catabolismo ha origine l’acido urico; c) sintesi del carbammilfosfato, da CO2 ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] antiche insieme al maschile e al femminile, in origine forse connesso con il genere naturale e limitato quindi ogni elemento x di A siano verificate le relazioni ex=xe=x. In un gruppo vi è sempre un unico elemento n. che si dice anche unità. In altri ...
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Biologia
In biochimica, inibizione enzimatica'', processo che riduce o, al limite, annulla la velocità di trasformazione del substrato in prodotti da parte di un enzima a causa dell’interazione dell’enzima [...] e l’istinto aggressivo.
Psicologia
Fenomeno di origine prevalentemente inconscia che si risolve in un ostacolo teoria del comportamento di I.P. Pavlov, è così denominato il gruppo di fenomeni di i. che sono caratterizzati dal fatto di essere prodotti ...
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Composto chimico derivato del benzene per sostituzione dell’idrogeno con un gruppo ossidrilico, di formula C6H5OH.
Generalità
Si presenta sotto forma di cristalli bianchi che fondono a 41 °C dando un [...] agli atomi di idrogeno dell’anello. Si distinguono in base al numero dei gruppi ossidrilici in f. mono-, bi- e polivalenti; la loro denominazione prende origine dal radicale aromatico contenuto nella molecola (naftolo, antranolo); in alcuni casi si ...
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Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] , -triolo, nel caso che siano presenti due, tre ecc. gruppi alcolici). Molto spesso al posto di questa nomenclatura si usa quella che all’aggettivo derivato dall’idrocarburo d’origine antepone la parola a.: così a. metilico (= metanolo), a. etilico ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] di 0,5 micron circa.
Le fibre di c. traggono origine dai fibroblasti del tessuto connettivo, dai condroblasti della cartilagine e dagli
Sotto la denominazione patologia del c. s’include un gruppo indefinito di malattie a genesi per lo più oscura che ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...