BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] . 32, C. 15r; n. 34, C. 38r; n. 35, C. sr; Catasto 10 gruppo, n. 33, CC. 248r-250r; Notai, Cola Bartolini, Testamenti 1395-1410, cc. 81r-85v; 1829, pp. 187-188; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, I, Perugia 1875, p. 616 e passim; T ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] , il B. pubblicò solo alcuni brevi articoli, ma un gruppo di note e studi lesse nelle riunioni accademiche, come rivelano ; "alcuni dogmi della moderna fìlosofia..., nella loro origine innocenti, sono poi divenuti pestiferi per la piccola distanza ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] . Giulio Scutellari, Del disegno parteprima, Del colorito, Dissertazione sull'origine delle stampe in legno e in rame. Quest'opera è di attaccato una sua Lettera a Diodoro Deffico [ilBettinelli] sul gruppo di Adone e Venere opera di A. Canova, e che ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] lo affronta tramite una discussione della soluzione gianseniana, origine di gran parte dei dibattiti teologici nell'ultimo e che colse forse anche l'opportunità di contrastare il gruppo romano di cardinali a lui contrario. Frutto del ravvicinamento ( ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] allora il dominio dei Castelbarco. Il primo gruppo includeva i loro possedimenti tra Avio, Ossenigo, di Castelbarco, estratto da Tridentum, IV (1901), 3; Id., Sull'origine boema dei Castelbarco, estratto da ibid., 6; Id., Frammenti Castrobarcensi, ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Lombardi, protettica ai commentari del M., recitata in origine ad Academicos Inflammatos, e collocata poi dal M., Accademia bresciana di Rezzato, promossa da Giacomo Chizzola e da un gruppo di colti aristocratici.
Ritornato a Ferrara, il M. vi morì ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] del quarto, interessata nella zona inferiore del gruppo degli apostoli da un restauro seicentesco, quei medesimi difficoltà di inserimento nel mercato artistico di una patria di origine a lui praticamente estranea.
In questa prospettiva si è ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] sopra un letto; a destra, sopra una mensola, è il gruppo di Amore e Psiche del Canova.
Il Ritratto di L. Municipio di Cittadella, commentato da versi delle Georgiche). L'Origine des regates (notacome Festa delle Marie), stampata da Lemercier, ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] quindi dalle attività commerciali, viste all'origine ditale corrotta agiatezza, avevano provocato l' scoppiata in città, per combattere la quale occorreva anche l'opera di un gruppo come quello del C. che fino ad allora si era dedicato proprio all' ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] Concerto della Johnson Collection di Philadelphia, e un gruppo di opere di soggetto sacro improntate a una truce 1989b, pp. 199-238); G.C. Sciolla, L’arte, in Lodi. La storia dalle origini al 1945, Lodi 1990, pp. 109-292; F. Russel, A drawing by C. ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...