PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 1496, c. A2r-v), Pio aveva dichiarato l’origine della sua famiglia da quella ben più antica degli coltura e le relazioni letterarie di Isabella d’Este Gonzaga, II, Il gruppo ferrarese, in Giornale storico della letteratura italiana, XXXV (1900), pp. ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] si accordò con gli interessi privati da cui il sodalizio traeva origine. Alla fine del 1875 la questione ferroviaria assunse un ruolo del 1884, che assegnavano l’intera rete a tre grandi gruppi societari. Si chiudeva una lunga partita che aveva più ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] i due portali d'ingresso al tesoro. Vincenzo realizzò una S. Caterina per l'omonima chiesa di Milazzo (1550-52), e un gruppo con i Ss. Giacomo Minore, Filippo e Vito, per l'oratorio della Confraternita di S. Giacomo a Trapani, oggi al Museo Pepoli ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] ritorno a Milano, sicuramente databile a partire dal 1574, ebbe origine la fase più intensa dei percorso artistico del F. in relativi alla fabbrica dei Miracoli. Per quanto riguarda il primo gruppo, si ricordano l'Angelo in cera del County Museum of ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] di ovviare a questa difficoltà costituendo un gruppo di dipinti che potrebbero appartenere al periodo giovanile II, ibid., XII (1961), 4, pp. 242-244; T. Pignatti, Origini della pittura veneziana, Bergamo 1961, pp. 61-66; G. Gamulin, Nekoliko ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] della famiglia capuana dei de Episcopo. Ma la sua esatta origine risulta da una lettera di Innocenzo IV del 14 nov. la guerra, soprattutto perché nel Collegio cardinalizio vi era un gruppo accesamente ostile all'imperatore, dal quale l'E. dovette ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] che aveva ripreso la lotta contro il Comune genovese ed il gruppo di potere che lo reggeva, il F. continuò a risiedere patria, II(1873), tav. XI; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, pp. 137 ss.; F. Poggi, Lerici ed ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] raccogliere fondi per il viaggio, il F. era divenuto il capo del gruppo che, grazie alla sua predicazione fra gli studenti, si accrebbe con C di conversione alla "vera" fede. All'origine dell'allontanamento dei protestanti dalla Chiesa cattolica vi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] clima che prese corpo l'idea di costituire un gruppo di contribuenti denominato "Università dei cittadini veronesi", che del mondo conosciuto con i loro fondatori; spiega l'origine di alcuni nomi geografici e accenna notizie di carattere antropologico ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] con Girolamo Pinocci, ricco patrizio cracoviese di origine italiana. Insieme con loro compì esperimenti ottici agosto era di ritorno: Des Noyers, Lettres, p. 342); questo gruppo d'italiani, fra cui era anche Girolamo Pinocci, continuò ancora ad ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...