JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] 1945 lo J. volle tornare in prima linea col gruppo di combattimento Folgore, inquadrato in un corpo d' pp. 543-606; F. Bonelli, A. Beneduce, il credito industriale e l'origine dell'IRI, in A. Beneduce e i problemi dell'economia italiana del suo tempo ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] T.M. Mamachi. Entrò presto in relazione con il gruppo di eruditi che lavoravano per una riforma della Chiesa in in cui demoliva sistematicamente una tradizione agiografica dubbia, di origine "fratesca" e "popolare", comunque incerta storicamente se ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] IX, riuscì finalmente di esautorare il gruppo dirigente della città (costituito dai partiti ; Ead., La presenza degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431), Atti del Convegno (Roma 1992), ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] misure proprie e come famiglia a sé stante, non arco leggero, ma nell'ambito dei fondi-eco, il gruppo dei registri "eolina" (Balbiani). Nel suo moderno laboratorio alcuni artefici specializzati, scelti come collaboratori, trovarono modo di affinare ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] il canunino non poche erano state le dffficoltà: a volte il gruppo, che fu detto anche dei "Militi della Colomba" (una di S. Marta in Bergamo, Bergamo 1936, pp. 16 s.; Id., Le origini del monastero e della chiesa di S. Marta, in L'Eco di Bergamo, 8 ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] e tormentato conclave del 1740: a capo del numeroso gruppo di cardinali "clementini" e forte dei legami che aveva , 40, 42, 59; P. Orzi Smeriglio, I Corsini a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] preso in considerazione quasi soltanto per gli aneddoti di origine vasariana. In epoca romantica, quando ancora della maggior oggetti.
Stilisticamente prossimo alla Pala del Pugliese è un gruppo di opere segnate dall’influsso di Leonardo e da quello ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] attinto alla cospicua dote della moglie, Santina Olivieri, di origine modenese e già ballerina, sposata a soli ventidue anni 5 genn. 1785) dopo un tragitto non facile. Il gruppo vi si trattenne il tempo strettamente necessario per riparazioni alla ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] nel 1962 l'azienda, ormai in crisi, entrò nel gruppo Ente nazionale idrocarburi [ENI]), mentre l'altro figlio Franco 1980, pp. 224, 239, 245-251; R. Gavazzi, Carlo Gavazzi. Origin and growth, in RCI News (San José, California), IV, novembre 1980, ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di alunnato di cinque anni presso lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno dei più accreditati dell Lo stesso studioso (pp. 142 s.) gli attribuisce i due gruppi di Putti che lottano, conservati nella Galleria Doria Pamphilj di Roma, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...