FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] Nei primi anni '70 quindi il F. faceva parte del gruppo dello studiolo. La stretta dipendenza dal Vasari, l'egemonia delle facenti parte di una serie di dodici immagini poste in origine attorno al mosaico della Madonna della Ciambretta nella chiesa di ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] opera contiene un'ampia esposizione di carattere botanico (alcuni gruppi di piante borneesi sono illustrate anche in un elenco ebbe peraltro divergenza di vedute, quando, riflettendo sulla origine di alcune isole, ne volle riconoscere il carattere ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] Venezia e vi abbia acquistato stampe esemplari, specialmente di origine tizianesca.
Il Trionfo della Fede intagliato dall'A. ) e quindi nel 1585 il bassorilievo del piedistallo dello stesso gruppo, nonché il Pilato che si lava le mani (Cappella dell ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] 425 lire genovesi. Ma l'8 sett. 1579 il fratello Paolo concordò con un gruppo di patrizi genovesi che questi sottoscrivessero una storia di Genova sin dalle origini, da commissionare al F. dietro conveniente compenso, un terzo del quale doveva essere ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] a Roma, incrementando tuttavia gli invii nella regione d'origine.
Il mancato reperimento finora di documenti per molte committenze marchigiane rende difficile datare con sicurezza un gruppo di dipinti che pure stilisticamente non dovrebbero essere ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] segno del credito goduto dal F. entro quel ristretto gruppo di notai e legisti che costituiva il nerbo del ceto laurea di G. Pavan, Il Collegio dei notai di Vicenza dalle origini alla metà del XIV secolo,Università di Padova, facoltà di lettere e ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] ’anno successivo comparve assieme a Tiziano e a Lorenzo Lotto nel gruppo dei dodici ‘aggiunti’, nominati dalla corporazione per la gestione di un Vienna e alla Kalssik Stiftung di Weimar).
In origine composto da sei grandi teleri, si proponeva come ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] ad Assuero e lo stesso soggetto dipinto dal G. in palazzo Nari. Schleier mette in dubbio l'origine gherardiana dell'intero gruppo (pp. 413 s.), ribadita invece da Pickrel (1979), il quale aggiunge al corpus gherardiano quattro disegni documentati ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] far parte conversi olivetani e giovani laici. Nel primo gruppo figurano fra' Matteo Nano e Antonio da Venezia detto una iscrizione intarsiata nel fregio della cornice; destinato in origine a essere posto dinanzi all'altare maggiore, nella seconda ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] voci raccolte nel Liber de Regno Sicilie che lo dicono di origini umili e figlio di un mercante di olio.
Dotato di capacità da M. rispecchia chiaramente gli interessi di ambienti e gruppi che si sentivano esclusi dalla gestione del potere in seguito ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...