DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Il periodo romano fu l’occasione del suo incontro con il gruppo della sinistra cristiana che si andava aggregando intorno a Franco Rodano, Hegel), o in forma pratico/rivoluzionaria.
All’origine del razionalismo (e del conseguente sbocco ateistico ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ma non a farli liberare subito, e questo fatto diede origine a risentimenti fra i missionari, che portarono ad una finì per essere punito per le sue accuse.
A un altro gruppo appartengono opere scritte dal B. con il fine di predisporre gli ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di questo, nel 1726. Ciò ha dato origine a tangenze stilistiche che hanno talvolta reso problematica la medaglione a monocrorno con La visione di Costantino fa da sfondo a un Gruppo di angeli in volo. Questo è infatti ritenuto dalla Newcome (1978, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] evangelici e che il graduale rifiuto della sua missione fosse originato dall'incapacità di dare un addio definitivo a tutti gli comunque a quelli desunti dall'attualità sociopolitica. Al folto gruppo dei drammi storici (I Dalmati - dramma noto qnche ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] a proposito, era forse fratello di papa Sisinnio, come lui siriano d'origine e come lui figlio di un Giovanni.
La prima volta che viene costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] lotta tra famiglie diventò lotta tra partiti. L'origine scatenante del conflitto era probabilmente connessa ad un' del 1303, perché il partito dei neri si divise a sua volta in gruppi avversi: da una parte il vescovo Lottieri Della Tosa e il D., dall ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...]
La notorietà del C. era pervenuta anche in Francia. Nel gruppo dei documenti riportati dal Loschelder si trova una lettera inviata da Compiègne lasciò un notevole patrimonio. Per spiegarne l'origine l'ignoto autore del memoriale redatto subito dopo ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] ". Pian piano il C. diviene l'anima di quel gruppo di letterati che si ritrovano al caffè Sartoris e di monografico su S. C., 14 nov. 1954; S. Solmi, S. C. e le origini della Poesia contemporanea, in Scrittori negli anni, Milano 1963, pp. 262-277; G. ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] cambio dei voto suo e di quello dei componenti dei gruppo che a lui faceva capo. In effetti Clemente VII si , pp. 65 s., 111, 226 s., 229, 233, 236; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli, in Annuario dell'Ist. st. ital. per l'età ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] sarebbe stato ostacolato da nulla: né individuo, né gruppo, né istituzione avrebbe potuto ledere il suo potere di rivedere il giudizio sul marxismo e di sottolineare la comune origine idealistica di socialismo e idealismo, come fece in Gentile e Marx ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...