PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] Arturo Tosi ed entrò in contatto con il gruppo futurista attraverso Luigi Russolo, ma non aderì nostro oro, ripr. in Gilda P., 1938, tav. IV), l’esaltazione delle origini rurali (Il caporale dell’aja, tav. VII), la sacralità delle tradizioni (La ...
Leggi Tutto
LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] mesi la libreria Gonnelli organizzava la storica esposizione futurista di Lacerba, e il L. aderì con entusiasmo alle istanze avanguardiste del gruppo. Tra il 1914 e il 1915 realizzò i suoi primi dipinti, che fece giungere a U. Boccioni tramite F.T ...
Leggi Tutto
BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] e artigianale veramente particolare, essendo il luogo di origine di molti degli operai, scultori, quadratori, operanti attività, accettò pienamente questa poetica, come traspare da un gruppo di opere che ottenne grazie al successo riscosso con il ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] inserisce un ovale con La Pietà; nell'architrave della porta è un gruppo di Teste di serafini" (Guide rionali di Roma, Rione III, Colonna, I,Roma 1980, p. 30).
L'origine di tali particolari può essere spiegata in parte dalla frequentazione, in quegli ...
Leggi Tutto
CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] in Trastevere, Anna Laura Scarsella di Castro, romana di origine spagnola, come probabilmente i Conca stessi. Ebbero almeno undici Traspontina, rappresentante la Vergine in gloria adorata da un gruppo di santi carmelitani, opera del C. ritoccata da ...
Leggi Tutto
LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...]
In questi anni il L. viene ricordato anche come attore comico, soprattutto nell'ambito dell'Accademia degli Incostanti, gruppo di dilettanti specializzati nella commedia dell'arte, costituita dal Cicognini e che accoglieva anche i pittori Cristofano ...
Leggi Tutto
FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] ai due maggiori cantieri cittadini dell'epoca di S. Maria di Collemaggio e di S. Bernardino, nell'ambito del gruppo di maestranze che aveva realizzato la maggior parte dell'opera di ricostruzione dei primo Settecento aquilano dopo il grave terremoto ...
Leggi Tutto
LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] Mostra del Novecento italiano (1926) e alla mostra del Gruppo labronico alla galleria Pesaro a Milano (1928).
Nel 1929 ricevette viaggio attraverso Inghilterra, Galles e Scozia, nei luoghi d'origine della famiglia paterna.
Il 10 giugno 1939 morì a ...
Leggi Tutto
FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] sua attività di mosaicista, iniziata proprio a Roma nell'ambito dello Studio vaticano del mosaico. Entrò a far parte del gruppo di mosaicisti impegnati nella decorazione delle cupole e degli altari della basilica di S. Pietro qualche anno dopo il suo ...
Leggi Tutto
DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] 'attività prevalentemente emiliana del D., attestata oltre che dalla paternità delle invenzioni, dalla presenza di un consistente gruppo di suoi legni nella raccolta della antica tipografia granducale dei Soliani di Modena, ora nella Galleria Estense ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...