BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] da attribuirsi la figura del cosiddetto Arrotino che fa parte del gruppo di Marsia e di cui abbiamo una copia in marmo agli era caratteristica di gran parte dei Germani, specie di origine sveva, obliquare crinem, nodoque substringere.
Il secondo tipo ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] iconografia e rappresentano il re sul trono portato in trionfo da un gruppo di tributarî di fronte ad un altare del fuoco.
A S della anche a Susa, sembra essere di antichissima origine iranica e verosimilmente discese ai Persiani attraverso gli ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] rude e vigoroso, simile a quello della scultura proto-cipriota, ed i singoli dettagli, ne confermano l'origine cipriota.
L'influenza fenicia, che non manca in questo gruppo, non disgiunta però da altre correnti egiziane e siriane, si fa più forte nel ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] Tiwanaku. È possibile che il personaggio del Monolito Bennett sia lo stesso dio Viracocha che, secondo una serie di miti delle origini raccolti da Juan de Betanzos nella sua Suma y narración de los Incas del 1551 (cap. I) e da altri cronisti ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] il Furtwängler, sempre era rimasto fisso all'origine pregeometrica del santuario, acquistano perciò un nuovo significato , apparentemente si avvicinano all'arte corinzia; rappresentano un gruppo finora non conosciuto di tripodi più recenti (Arch. ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] altresì ricordati la De sacrarum basilicarum apud christianos origine et appellatione disquisitio (1709) e il Novus thesaurus ricerca archeologica fu impressa nel decennio 1893-1902 da un gruppo di storici dell'arte: Die Wiener Genesis (1895, ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] attribuita a circa il 540 a. C. ed assegnata al Gruppo di Milo. Delle due kòrai, entrambe da confrontare con altra con la firma di Zenion figlio di Zenion sono tre elementi di origine diversa. Si esclude in tal modo che Zenion sia un artista ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] giada, di sesso maschile e nude, ma con ogni probabilità in origine vestite di tessuto o carta, disposte in piedi intorno a 6 lame Struttura 35. Nella stessa struttura è stato scoperto un gruppo comprendente 6 figurine. Una di esse, in ginocchio ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] e Libya hanno lunga tradizione nell'arte. Pausania vide in Olimpia due gruppi di statue contenenti numerose p. di località (v, 22, 5; x della fedeltà, per cui egli vien detto Fidius. Salus in origine è la generica p. del bene pubblico e si subordina ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] riferì piuttosto alla "comunità".
La s. ebbe origine durante l'esilio babilonese, dopo la distruzione del l'orientamento secondo l'asse minore si può ricondurre al II° gruppo, presenta una suddivisione in quattro navate, mediante tre file di colonne ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...