Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] frequentazione del medesimo sito da parte dello stesso gruppo per periodi molto lunghi è attestata da depositi Altai, Novosibirsk 1997; M. Krings et al., Neandertal DNA Sequences and the Origin of Modern Humans, in Cell, 90 (1997), pp. 19-30; A ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] combattimento tra animali e con elementi spiraliformi.
L’origine della ricchezza di queste tombe ha posto comunque decina di edifici, in uno dei quali è stato rinvenuto un gruppo di tavolette in lineare B che dimostrano l’esistenza dello stretto ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] di Pilo si riferiscono a rematori (e-re-ta), che in gruppi di 40 e di 20 uomini erano comandati da due notabili E-ke C. non si trovano nella Grecia micenea che rari oggetti d'origine balcanica o europea, stampi d'asce scoperte a Micene nella Casa ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Vergiate (fine VI - inizi V sec. a.C.).
Il gruppo di iscrizioni attualmente conosciute permette di delineare solo una minima parte di che si formò in area carpatica fu poi all’origine degli ulteriori movimenti migra-tori dei primi del III secolo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] 9, 4) (v. filippo). Difficile stabilire la data relativa per i gruppi di Euphranor, con A. e il padre in quadriga (Plin., Nat. hist è affine l'altra da Coo (Istanbul), coperta in origine dall'elmo corinzio, elemento che ne sottolinea il carattere non ...
Leggi Tutto
Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] posto sulla sommità del monte Cinto, doveva essere dedicato in origine a uno Zeus venerato come divinità delle cime, analogamente ad ss.). Del II sec. a. C. è un gruppo decorativo composto da due Papposileni (coperti dalla caratteristica pelle di ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] corso dell’Ofanto, appartenente attualmente alla Basilicata. Le origini mitiche dei Dauni si fanno risalire al re illirico un ambito più vasto, di quella iapigia – abbiano contribuito gruppi di provenienza illirica, in un ampio arco di tempo che va ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] Apollo che suona la lyra e le dirige. Già nella poesia omerica sono un gruppo di nove (Od., xxiv, 6o ss.). Questi sono tutti i luoghi omerici sua opera con i nomi di tre M., e all'origine il numero di tre sembra essere stato il più frequente. Erodoto ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] seduta di un letterato dalla nicchia centrale di un sarcofago del gruppo di Sidamara (inv. n. 18, 108), databile al esposti nella collezione di argenti paleocristiani del museo e la loro origine siriaca e la loro datazione nel VI sec. sono indicate ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] o di Pisa (Camposanto), o dei resti di un gruppo di Meleagro trasformato in un complesso con acquasantiera, a Sessa frammenti dall'antico, in La scultura a Genova e in Liguria dalle origini al Cinquecento, I, Genova 1987, pp. 131-138; H. Westermann ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...