Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] come è stato messo in evidenza dall'analisi dei reperti di origine romana in tombe sarmatiche (ma il problema si estende all tuttavia, potrebbero essere pervenute dall'India); il gruppo più cospicuo (comprendente esemplari scaglionati tra il regno ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] acquistata nel 1900 e formata da oggetti di varia età e origine, e la raccolta di vasi buccheri e bronzi, anch'essa greca due repliche del Marsia ed una della testa di Atena del gruppo mironiano ed il rilievo a tre figure di Medea con le Peliadi ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] se il tipo più arcaico di protomi in lamina battuta sia di origine greca (Jantzen, Hanfmann) o se sia importato dall'Oriente ( che porta ad un allontanamento dalle forme naturalistiche. Tra questo gruppo si distingue un insieme di tazze con un bordo a ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] p. 313 ss.; F. Willemsen, in Jahrbuch, lxx, 1955, p. 93 ss. 2) Gruppo di Napoli: foto Alinari, 11067. Rilievi campani: G. Annibaldi, in Not. Scavi, 1934, p. le leggende di E. sono di origine greca, è piuttosto difficile trovare rappresentazioni ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] meridionale si colgono tuttavia i segni di un intrecciarsi dei due gruppi: ad es., i casi di Amendolara, col rito della preciso. Nei corredi, accanto a recipienti locali, appaiono tazze di origine greca o coloniale. L’abitato di VII-VI sec. a.C ...
Leggi Tutto
La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] gli utensili costruiti con le pietre dei loro luoghi d'origine.
Dalle tende alle case
Ancora oggi, in molte parti popolazione e sul periodo in cui è vissuta: prima o dopo un altro gruppo umano, prima o dopo un certo evento. Se poi, nello stesso luogo ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] e a volte solo una maschera sul disco ricorda la sua origine dalla l. figurata. Infine si arriva anche alla completa che si sviluppano in Grecia nei secoli III e IV d. C. in due gruppi: il primo, che ha inizio verso la metà del III sec., è simile al ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] colore. I mosaici rinvenuti a T. si possono dividere in tre gruppi cronologicamente ben delimitati: i mosaici del I e II sec. d. nord proviene una testa-ritratto, pertinente in origine a una statua marmorea dell’imperatore Vespasiano, danneggiata ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] scavo deve porsi innanzitutto il problema della struttura del gruppo di ricerca e delle competenze che devono essere previste prodotti con materiali organici, in legno o in tessuto di origine animale e vegetale, e sono quindi andati in gran parte ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] e che la tradizione chiama Argonauti. Gente forse di lontana origine tessalo-beota, che dopo aver toccato terra per volontà , si hanno fra il 360 e il 320 i varî gruppi qualitativamente migliori dalle botteghe, in cui firmano le loro opere Assteas ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...