VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] las Viñas (v.; prov. Burgos), maturi esempi chiave di questo gruppo di edifici in blocchi di pietra squadrati, in opus quadratum, unico oro. Tuttavia nel circolante si introdussero numerari di altre origini, tra cui monete d'oro bizantine, sveve e ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] conquistata a poco a poco in epoca classica, mentre in origine è ancora qua e là documentata la snellezza e la nella tecnica delle figure rosse. Uno di questi due autori, o gruppi di autori, aveva inciso il proprio nome in un esametro scolpito sul ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] triestino è proprio con il Bronzo Medio che ha origine un modello di villaggio di altura fortificato, il "castelliere area posta intorno al più importante guado del Tevere, con gruppi di capanne alternati a sepolcreti, già alla fine della fase ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] rotondi. Entro ognuno di questi ultimi è un gruppo di due figure. Nei cassettoni quadrangolari si alternano ; id., Iran in the Ancient East, Oxford 1941; N. C. Debevoise, The Origin of Decorative Stucco, in Am. Journ. Arch., XLV, I, 1941, pp. 45 ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] suo palazzo o tempio, è stato scoperto recentemente un gruppo importante di sculture parthiche, che ornavano una serie di 'è dunque ragione, in definitiva, di insistere col Rostovzev sull'origine iranica di quest'arte? E il suo centro di gravità non ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] cui il Pittore dei Cani deve il nome. Ma un piccolo gruppo di pittori, forse appartenenti a una stessa bottega, sperimentò una òlpe Chigi (v. olpe chigi, pittore dell'). L'origine dello stile policromo è stata cercata nella metallurgia (Furtwängler ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] Myanmar le più antiche città e i primi Stati ebbero origine nelle aree pianeggianti: la costa di Arakan, le zone costiere e datati tra il 200 a.C. e il 900 d.C. Dei Pyu, un gruppo di lingua tibeto-birmana a cui le cronache cinesi del IV sec. d.C. si ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] ruote era il cisium, quasi un calesse con tiro a due, di origine britannica.
La tensa e il pilentum erano carri sacri: il primo, altrettanto antica quanto quella dei carretti a recipiente risale il gruppo dei c. funebri, al quale è legato quello dei ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] nel luogo dove erano la casa di Scipione l'Africano ed un gruppo di botteghe (Liv., xliv, 16); il sito corrisponde alla 1955, p. 242 ss.; J. B. W. Perkins, Constantine and the Origin of the Christian B., in Pap. of the British School at Rome, XXII, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] 600-300 a.C. e Ripdorf, 300- 120 a.C.), ripropone il tema della migrazione del gruppo che ne è portatore e della sua possibile origine scandinava accettata dalla storiografia dalla fine dell’Ottocento e oggi nuovamente proposta secondo le indicazioni ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...