gente /'dʒɛnte/ s. f. [lat. gens gentis, affine a gignĕre "generare", genus, genĭtus, ecc.]. - 1. a. [gruppo di persone unite da un'origine comune: g. latina, germanica] ≈ ceppo, (lett.) nazione, popolo, [...] per bene; gente di toga ≈ giudici, magistrati. 4. (ant.) [gruppo di armati schierati a battaglia: g. a cavallo, a piedi] ≈ vario modo, a seconda dei contesti. Se si fa riferimento all’origine comune di una famiglia o più ancora di un popolo si ...
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famiglia /fa'miʎa/ s. f. [lat. famĭlia, der. di famŭlus "servitore, domestico"]. - 1. a. (soc.) [gruppo di persone legate fra loro da un rapporto di parentela di primo grado, composto da padre, madre e [...] apertamente, in pubblico, pubblicamente. b. [gruppo di persone composto da più famiglie genealogicamente ceppo, clan, dinastia, discendenza, genealogia, gente, (lett.) lignaggio, origine, (lett.) progenie, ramo, sangue, (non com.) schiatta, stirpe. ...
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picchetto² s. m. [dal fr. piquet, in origine drappello di cavalieri che tenevano i cavalli attaccati ai picchetti, pronti a partire]. - 1. (milit.) [gruppo di soldati destinato a determinati servizi: p. [...] un picchettaggio] ≈ presidio. b. (estens.) [azione di vigilanza esercitata davanti all'ingresso di una fabbrica (o di una scuola, di un ufficio, ecc.) da gruppi di scioperanti per impedire che i lavoratori entrino a lavorare] ≈ [→ PICCHETTAGGIO]. ...
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gergo /'dʒɛrgo/ s. m. [dal fr. ant. jergon, jargon, in origine "cinguettio"] (pl. -ghi). - (ling.) [forma di linguaggio propria di un determinato gruppo sociale, usata spesso per non farsi capire da persone [...] estranee al gruppo] ≈ argot, slang, [parlato dalla malavita] lingua furbesca (o, non com., gerga). ⇑ codice, linguaggio. ...
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drappello /dra'p:ɛl:o/ s. m. [der. del provenz. ant. tropel, der. di trop "molto", di origine germ., attrav. drappo]. - 1. (milit.) [gruppo di soldati raccolti sotto la stessa insegna] ≈ ‖ manipolo, plotone, [...] schiera, squadra. 2. (estens.) [insieme di persone] ≈ capannello, crocchio, gruppo, schiera. ...
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tumulto s. m. [dal lat. tumultus -us, d'incerta origine]. - 1. (lett.) [rumore di voci, soprattutto di gente che grida e si agita: alla fine il t. si placò] ≈ baccano, bailamme, baraonda, (pop.) bordello, [...] , silenzio, tranquillità. 2. (estens.) [spec. al plur., azione di protesta clamorosa, disordinata e violenta di un gruppo di persone: t. popolari, di piazza] ≈ agitazione, insurrezione, moto (di protesta), rivolta, sedizione, sollevazione, sommossa ...
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malga s. f. [voce alpina di origine indoeur.]. - 1. [pascolo alpino] ≈ alpeggio. 2. (estens.) [gruppo di bestiame] ≈ branco, gregge, (lett.) mandra, mandria. 3. [costruzione rustica, parte in muratura [...] e parte in legno, per dimora temporanea di bestie e persone sui pascoli alpini] ≈ ‖ baita, fattoria ...
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pro-² [dal gr. pró, pro-]. - 1. (anat.) Pref. con valore locale, indicante la parte anteriore di un organo o che un organo è posto davanti a un altro o è in posizione anteriore rispetto a quella che dovrebbe [...] ecc.). 2. (zool.) Per indicare che un organismo, o un gruppo di organismi, ha struttura più primitiva rispetto a un altro, molto (biol.) Per indicare formazione che precede e spesso dà origine ad altra (quella indicata dal secondo elemento) che si ...
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colonia¹ /ko'lɔnja/ s. f. [dal lat. colonia]. - 1. (stor.) [territorio posseduto da uno stato al di fuori dei suoi confini: le ex c. britanniche, portoghesi, francesi] ≈ ‖ possedimento. ↔ ‖ *metropoli. [...] si stabiliscono in un paese straniero o in una regione o città diversa da quelle di origine: la c. francese di Roma] ≈ comunità, gruppo. 3. (giur.) [solo nell'espressione colonia penale] ● Espressioni: colonia penale → □. □ colonia penale [luogo o ...
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Sodalizio di artisti formatosi nell'ambito della fondazione romana omonima (1945-56), che accolse i maggiori rappresentanti dell'arte non figurativa romana (E. Prampolini, C. Accardi, G. Novelli, A. Perilli, P. Dorazio); fu fondata nel 1951...
Scultore italiano (Parma 1896 - Roma 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Parma, nel 1922 si recò a Parigi dove lavorò presso E.-A. Bourdelle ed ebbe modo di conoscere A. Maillol, Ch. Despiau, C. Brâncuşi. Stabilitosi a Roma nel 1926,...