Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] voci dialettali.I nomi di famiglia più comuni del gruppo sono, nell’ordine, Casiraghi, Barzaghi, Cislaghi, un falso suffisso, che in genere indica toponimi da cui si segnala origine o provenienza oppure si combina con nomi personali. La -z finale non ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] compaiono spesso a designare i testicoli; in coda a questo gruppo, non possiamo allora non ricordare almeno gli zebedei (da a quattro zampe»2.4. Luca Bellone, DOP - Detoponimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama ...
Leggi Tutto
Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] nel territorio?) né di Pistoia (la peste, la fede o un gruppo di fornai, i pistores?). E neppure si hanno certezze per Cagliari, in Medio e in Lano i due fondatori; e l’origine cabalistica proposta dallo scrittore Bonvesin de la Riva, che sottolineava ...
Leggi Tutto
Nella precedente puntata della rubrica abbiamo accennato alla classificazione dei toponimi in base al loro significato. Dopo aver citato i nomi di città che descrivono la città stessa o la sua collocazione, [...] Civita di Bagnoregio nel Viterbese).Infine la voce vico, che in italiano ha dato origine a vicolo, ma che in latino valeva ‘villaggio’, ‘gruppo di abitazioni nei pressi di una città’, ‘quartiere’, è frequentissima, anche nella variante settentrionale ...
Leggi Tutto
L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] mano amichevolmente comunicate dai membri latinoamericani del gruppo teatrale internazionale Los Mutantes. Diretti e indiretti quattro zampe»2.4. Luca Bellone, DOP - Detoponimici di origine protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama ...
Leggi Tutto
Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] veneto. Talvolta nel Nord d’Italia la consonante può dileguarsi dando origine a una terminazione -ea (Carea, Cerea, Manea) o addirittura -t-. Naturalmente non fanno parte di questo gruppo i numerosi cognomi derivanti da nomi germanici e normanni ...
Leggi Tutto
Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] Anni 60); fino alle insegne miste, rispetto alla struttura dei gruppi precedentemente indicati, e a quelle varie: come 7 Effe, si dice brudlanda per ‘brodaglia, intruglio’). Altri nomi traggono origine da riferimenti diversi dal cibo?Sì. Come ’Na ...
Leggi Tutto
Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] usi che gli ultrà fanno del dialetto e dell’italiano negli striscioni. Sin dalla loro origine alla fine degli anni Sessanta del Novecento, i gruppi organizzati hanno sempre usato la scrittura esposta per tifare, per imporre all’attenzione generale la ...
Leggi Tutto
Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] talvolta sopravvissuta) così importante che l’individuo o il gruppo che battezzò il luogo ne rimase colpito.Vediamo, per popolazioni tedescofone) nel Vicentino. Dimensioni e distanzeLa seconda origine dei toponimi numerali ha a che fare con le ...
Leggi Tutto
Riprendiamo l’analisi dei suffissi dei cognomi, elemento fondamentale per comprendere la formazione dei moderni nomi di famiglia e per orientarci nella distribuzione territoriale, essendo i suffissi in [...] operano come -ese oppure indicano appartenenza a un luogo. Il gruppo più numeroso è quello che ripropone un suffisso toponomastico, come -ano, tipico prediale – indicante cioè possesso – d’origine latina e i cognomi che ne derivano possono essere in ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
Sodalizio di artisti formatosi nell'ambito della fondazione romana omonima (1945-56), che accolse i maggiori rappresentanti dell'arte non figurativa romana (E. Prampolini, C. Accardi, G. Novelli, A. Perilli, P. Dorazio); fu fondata nel 1951...
Scultore italiano (Parma 1896 - Roma 1968). Dopo aver frequentato l'accademia di Parma, nel 1922 si recò a Parigi dove lavorò presso E.-A. Bourdelle ed ebbe modo di conoscere A. Maillol, Ch. Despiau, C. Brâncuşi. Stabilitosi a Roma nel 1926,...