FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] indissolubile fra cittadino e popolo.
Magistrale anche lo studio Dell'origine dei legati (in Studi giuridici e storici... per l nella vita politica, senza tuttavia legarle ad un partito o un gruppo. E se gli valsero fama di "radicale", fu solo per ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] sua dimora a Saltram Park, forse commissionati sin dall'origine come parte dello schema decorativo disegnato da R. Adam d'arte G. Vallardi acquistò e fece rilegare un voluminoso gruppo di suoi disegni, acquisito in seguito dal Victoria and Albert ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] quella di agraria e pastorizia.
Il provvedimento, alla cui origine era in primo luogo una volontà punitiva per il ruolo di "esperto", di tecnico, che egli assunse all'interno del gruppo dei "campagnoli" toscani. Al centro dei suoi interessi era il ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] professionali di Gitti e di Giuseppe Broglia, commercialista di origine veneta e al centro di una selezionata rete di rapporti conflitto mondiale furono impiegati nell’acquisizione del Gruppo piemontese – un vasto complesso metalmeccanico destinato ...
Leggi Tutto
VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] progetti sovversivi dei cosiddetti Apostoli di Brescia, gruppo di federati bresciani ostili al dominio austriaco, degli artisti bresciani, Brescia 1877, pp. 248-254; C. Brusa, Origine del Vantiniano, in Il Popolo di Brescia, 27 settembre 1936; P. ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] (tra cui Giovanni Maria Lancisi) che rifiutarono l’origine acarica e negarono l’efficacia dei rimedi terapeutici esterni F. R., I-III, Arezzo 1924-1931. Un importante gruppo di manoscritti, comprendenti parte della corrispondenza con la famiglia e la ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] isolamento e la descrizione di numerosi germi e per la dimostrazione dell'origine micotica di molte malattie della pelle, studiò a fondo una malattia lattosio). Sempre a Ceylon isolò un gruppo di germi intestinali con le caratteristiche biologiche ...
Leggi Tutto
MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] non essere nato in quella che ha comunque considerato sua città d’origine bensì a Roma, nel quartiere Prati. Ad avvalorare la tesi anche molti intellettuali e uomini di spettacolo. Con un gruppo di amici, del quale facevano parte i futuri registi ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] suo trasferimento da Belluno a Venezia, è circoscritta a un esile gruppo di disegni nel Museo Correr di Venezia ed in quello Civico di aveva ben intuito il Da Canal (1732), sta all'origine di innumerevoli organismi decorativi, quadri da stanza come s ...
Leggi Tutto
– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] soprattutto, a essere coinvolta fu anche la popolazione di origine italiana. Sin dal Settecento, infatti, agricoltori lombardi e proprio nel governo oligarchico di inizio secolo («il gruppo dei grandi e medi proprietari terrieri, coadiuvati dalla ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...