MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] rimase in città, dove sembra abbia fatto parte del gruppo al governo, e forse addirittura dei Ventiquattro eletti delle di Milano, Milano 2006, ad ind.; L. Arcangeli, Alle origini del consiglio dei sessanta decurioni: ceti e rappresentanza a Milano ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] Pistoia, di Prato e di Certaldo, e il suo ritratto figura nel gruppo di artisti effigiati in basso a destra nel Trionfo dopo la presa di di Caos, l’Eternità e la Terra a illustrare l’origine mitica del cosmo secondo un passo della Genealogia degli Dei ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] arrampicate nelle Alpi Orobie e salì il Campaniletto nel gruppo delle Grigne, dove ebbe modo di dimostrare le sue infamante che avesse utilizzato per sé l’ossigeno) furono all’origine di una battaglia di 'verità e giustizia', sia giornalistica sia ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] la notizia è conservata in una soscrizione a un gruppo di codici - che A. dovette continuare la Fr. Skutsch), pp. 521-523; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R. Sabbadini, Le scoperte ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] . Secondo il Manzato apparterrebbe a questo periodo un gruppo di dipinti accomunati dalla freschezza degli accordi cromatici e 98) cita Baldassare d'Anna, un pittore di origine fiamminga, come autore dell'episodio raffigurante Cristo davanti a ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] occasioni, conobbe momenti di forte tensione, le cui origini vanno ricercate essenzialmente nel fatto che il flusso inarrestabile Roma di Wiberto –, dall’altro sapeva che il gruppo degli ultragregoriani aveva conosciuto delle defezioni in suo favore ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] occuparsi di tale problema lo spingeva già la sua origine. In tale contesto andrà menzionato innanzi tutto il De
D'altro canto si può isolare nel vasto Corpus allacciano un gruppo di scritti relativi al problema dell'omonimia (De Psellis,Romae 1634 ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] circolo esperantista Verda Stelo e poi a Venezia, nel 1914, al gruppo Zamenhof (dal nome del creatore dell’esperanto L.L. Zamenhof), anni (la fortuna del suffisso -istico, l’origine del neologismo autarchia, i «prefissoidi» del tipo radio-diffusione ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] da qui riuscí a risalire nel Veneto e con un gruppo di amici vicentini contribuì a formare, all’inizio del 1944 : tutte aree oggi generalmente praticate, ma che spesso hanno origine nelle iniziative del centro di studi italiani di Reading. Nell ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] fossero i limiti dell’applicazione ai decadimenti deboli del gruppo SU(3). Le differenze tra i risultati sperimentali e fu assegnato a Kobayashi e Maskawa «per la scoperta dell’origine della rottura di simmetria che predice l’esistenza di almeno ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...