LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] e della riconfigurazione del conflitto. Frequentò il gruppo raccolto attorno all’allora settimanale L’Ordine Nuovo minorile, diretto da Simone De Santis (1862-1935), alle origini in Italia degli studi e delle pratiche relative alla psicologia ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che ripartì per ; "per compromissum", ovvero per decisione di un gruppo di cardinali da definire dopo vari scrutini senza esito ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] famiglia, talora alle prese con problemi di salute di origine nervosa o cardiaca, coltivando per hobby la radiotecnica e ormai travagliava lo stesso Partito d'azione. Inoltre, il gruppo sociale sul quale egli contava, la borghesia intellettuale, con ...
Leggi Tutto
MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] la notizia di Falcando conferma l’intreccio profondo dei rapporti intessuti da M. con la sua città d’origine.
Dal 1162 M. entrò stabilmente nel gruppo dei familiares del sovrano e, a partire dal marzo 1166, iniziò a operare nella Cancelleria regia in ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] permesso al padre, partì per il Veneto, nel gruppo di volontari spoletini che accorsero alla guerra antiaustriaca sotto 18 maggio 1882.
Non avvertiva il fascino del mito delle origini e della sua gloriosa storia: Roma doveva essere capitale poiché ...
Leggi Tutto
WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] e mutilare le opere a cui lavorava (tra cui il gruppo dei Parlatori, ridotto a un’unica figura progressivamente amputata di parte vista privilegiati.
Il rapporto con Bernasconi fu all’origine dell’elaborazione e della pubblicazione nel 1921 del ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] proprio tempo.
Come guida - fu la prima d'origine cittadina - era poco interessato al lato venale del mestiere Brunner e Fabian il 15 apr. 1930, e il Campanile Innominato del gruppo del Rinaldo nelle Dolomiti di Sappada, con Fabjan e Ovidio Opiglia, ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] quanto tipografi camerali. Tolto questo folto gruppo di pubblicazioni ufficiali, è sempre considerevole usati dal Blado v. per i corsivi: L. Balsamo-A. Tinto, Origini del corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, Milano 1967, pp. 136-38, ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] sulle sorgenti alogene per l’illuminazione.
All’origine della sperimentazione c’è l’interesse di G. Anceschi, Esatte estesie, pp. 263-270, sul ruolo di G. Colombo nel Gruppo T; Letture critiche dell’opera di Joe C., pp. 223-225); G. D’Ambrosio, ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] , specie nel mio paese, ha creato intorno alla mia origine, castelli e tragedie... Chi dice che io sia stato e tra i ‘nuovi alle scene’) che addestrò al suo teatro. Un gruppo stabile che rimase con lui fino alla fine e che costituì una delle sue ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...