D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] decisamente orientati verso l'impegno risorgimentale, come il gruppo raccolto attorno al gabinetto Vieusseux, e in particolare quale resta soprattutto legato il suo nome è Le origini del teatro in Italia. Studi sulle sacre rappresentazioni seguiti ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] lo zero, l’uno e gli infinitesimi.
Negli anni Sessanta il gruppo romano, con gli universitari Lucio Lombardo Radice e Bruno de Finetti classi osservando le reazioni dei ragazzi, riflettendo sull’origine dei concetti e sul loro sviluppo da un punto ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] ). L’anno dopo, il 20 aprile 1606, insieme a un gruppo di amici, tra cui il pittore Filippo Rodi e Orazio, ricamatore Pigna torna nuovamente nelle carte vermigliesche in quanto terra di origine di Giovan Battista Grillo, un garzone ventenne nel 1633, ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] dell’Università di Bari. Il fatto che in questo gruppo di studenti tre abbiano raggiunto il massimo riconoscimento scientifico, scoprire non soltanto la natura del NGF, ma soprattutto la sua origine, il suo significato e il suo meccanismo d’azione.
Il ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] decorazione pittorica della cappella si legava alla sistemazione del gruppo scultoreo con la Vergine col Bambino e angeli commissionato e forse Zanobi (Meiss, 1951). L’opera, in origine sormontata da una cuspide con la figura del Redentore benedicente ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] , delle tre sculture citate dal Baglione, il gruppo in marmo a grandezza naturale con la Consegna delle varie antichità ... nell'anno 1594,Roma 1704, p. 13; F. Zuccaro, Origine e progresso dell'Accademia ... [1604], a cura di D. Heikamp, Firenze 1961 ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] affrontò argomenti centrali della riflessione dei recentiores, come l'origine del moto, che lo portarono a insegnare una sperato e anzi assicurò un ulteriore vantaggio a Redi e al suo gruppo, in quanto pare che proprio a quest'ultimo si rivolsero le ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] dipinto principale di questo gruppo, il Trasporto di Cristo al sepolcro, che era fin dall'origine destinato alla Madonna del di S. Maria delle Grazie a Firenze (1873-1875); il gruppo dei cinque quadri per la chiesa fiorentina del Sacro Cuore, oggi ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] , della cultura figurativa locale in età tardogotica. Un gruppo di tavole – tra cui le Storie del Battista, Bernardino e il committente Jacopo de Rossi (Deruta, Pinacoteca comunale), in origine datata 1457 (o, per alcuni, 1458). Essa era il centro ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] una collaborazione duratura, dalla quale trassero origine due importanti trattati: Théorie des fonctions del L. sono state pubblicate dopo l'edizione delle Oeuvres; il gruppo più consistente è stampato in Sulle lettere familiari di G.L. Lagrange ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...