DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] lotta tra famiglie diventò lotta tra partiti. L'origine scatenante del conflitto era probabilmente connessa ad un' del 1303, perché il partito dei neri si divise a sua volta in gruppi avversi: da una parte il vescovo Lottieri Della Tosa e il D., dall ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] 24 gennaio 2003 era morto Gianni Agnelli e il 27 maggio dell’anno dopo Umberto Agnelli, che aveva preso le redini del gruppo alla scomparsa del fratello. La dinastia aveva già subito nel 1997 la perdita per malattia, a soli 33 anni, di Giovannino ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] volta, messo piede in un gruppo rionale o in una manifestazione pubblica. […] Nel gruppo fascista a Milano dal quale nella poetica di Gavazzeni è il legame con il luogo d’origine, argomento di cui discuteva in un articolo del 1938 titolato Ragioni ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...]
La notorietà del C. era pervenuta anche in Francia. Nel gruppo dei documenti riportati dal Loschelder si trova una lettera inviata da Compiègne lasciò un notevole patrimonio. Per spiegarne l'origine l'ignoto autore del memoriale redatto subito dopo ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] e l'apertura a sinistra in Italia
Nell’estate del 1958 il gruppo del Mulino dichiarò, sulle pagine della rivista (in P. Facchi, Il delega Amato-Carli e mirante a istituire fondazioni di origine bancaria, nell’ambito di un processo di privatizzazione ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] ". Pian piano il C. diviene l'anima di quel gruppo di letterati che si ritrovano al caffè Sartoris e di monografico su S. C., 14 nov. 1954; S. Solmi, S. C. e le origini della Poesia contemporanea, in Scrittori negli anni, Milano 1963, pp. 262-277; G. ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] sapientia, un’opera nata dalle conversazioni con un gruppo di intellettuali napoletani. Delle tre parti di cui universali su cui si fonda l’opera, il secondo descrive le origini dell’umanità e la mentalità mitico-poietica dei primitivi, il terzo, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] cambio dei voto suo e di quello dei componenti dei gruppo che a lui faceva capo. In effetti Clemente VII si , pp. 65 s., 111, 226 s., 229, 233, 236; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli, in Annuario dell'Ist. st. ital. per l'età ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] Zanardelli, Nicotera, Varé e Grimaldi, noto come il gruppo della Sinistra dissidente, e con essi firmò il Salerno 1964, pp. 60-68 e bibl.; E. Guaita, Alle origini del capitalismo industriale italiano: la nascita della Terni, in Studi storici, XI ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] i sensi, le razze, i luoghi di habitat e di origine, i costumi, la suscettibilità alla domesticazione e all'addestramento, gli uccelli che sogliono fare il bagno nella sabbia (gruppo corrispondente in parte ai nostri gallinacei). In seguito vengono ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...