MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] Nella comunità oxoniense fu aiutato anche in questo da un gruppo di studiose, Beryl Smalley, Isabel Henderson e Iris mia preoccupazione sull'origine della organizzazione statale romana – con la sua caratteristica plurinazionale ab origine – e sulla ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] ). La Walèher Casotti (1960) ha isolato quelle che, nel gruppo più antico, possono sia pure ipoteticamente - ritenersi eseguite su cartoni Vasari di tutto il piano inferiore, è di chiara origine serliana, mentre tutta la composizione, a partire dalla ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] 1936 che Gardella iniziò a partecipare ad iniziative di gruppo con altri architetti milanesi, con la Mostra dell’abitazione architettonica e degli aspetti distributivi dell’edificio. L’origine del progetto non era per lui uno schema astratto ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] natura e all’interno di questa nasce l’omuncolo, origine e inizio dell’uomo. A questa interpretazione della creazione io tre donne (con due sosia ciascuna), sei scene, tre gruppi di organico orchestrale, un contrappunto canonico di quattro cori a ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] memoria e del tempo egli si reca a El Almendral, villaggio d’origine di Aracoeli, ormai scomparsa da anni, per tentare di ritrovare le tracce , Milano 1984, ad ind.; Letture di E. M., a cura del Gruppo La Luna, Torino 1987; E. Cecchi, E. M., in Id., ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] .
Altro argomento dibattuto era quello dei rapporti con i gruppi e i partiti di destra, e con i nazionalisti oper. e social. in Liguria, luglio-dicembre 1961,passim; P. Alatri,Le origini del fascismo, Roma 1962,ad Indicem; La C.G.L. negli atti,nei ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] quattordici anni, accompagnato dalla nonna materna, Gina Battistella, di origine friulana, visitò la chiesa e il monastero di S. quel che la scrittura significa per il singolo e per il gruppo, di come essa sia stata utilizzata, in breve di tutti ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] in Europa, grazie anche alla produzione di un gruppo di acquafortisti, attivi soprattutto negli anni Quaranta (Zerner L’interno simula una grotta naturale con pietre di varia origine e affreschi. Se resta indiziario il contributo di Primaticcio al ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] influenza abbia esercitato sul monaco ventiduenne l'incontro con questo gruppo di dotti confratelli. È certo però che la "teologia stati mandati forse allo scopo di staccarli dall'ambiente d'origine: il caso più famoso è quello di Benedetto da Mantova ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] 29 e 30 ottobre 1930 che portò in carcere il gruppo di Giustizia e Libertà di Milano. Parri fu assolto La democrazia divisa. Cultura e politica della sinistra democratica dal dopoguerra alle origini del centro-sinistra, Milano 2011, ad ind.; F. P. a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...