ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] -111 e costituisce (come le disposizioni sul fuoco) un gruppo omogeneo di norme tese a regolare il commercio dei cuoi , sez. I, III (1905), pp. 3-67; M. Roberti, Le origini della comunione dei beni tra coniugi in Sardegna, in Riv. di dir. civile, ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] monumenti antichi. Tale interesse è adesso documentato da un ridotto numero di disegni, ma che in origine dovevano costituire un gruppo molto consistente (Shoemaker, 1978): "parecchi libri disegnati di sua mano - ricorda Cellini (pp. 106 s.) nella ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] linguaggio preannunciano ormai da vicino Il Caffè, la rivista del gruppo che cominciò a uscire con frequenza decadale nel giugno del uneasiness di John Locke. Questa, secondo Verri, è l’origine dei piaceri che si traggono dalla musica e dalle belle ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] sulle merci trasportate in Italia da porti non di origine. Attaccando la convenzione di navigazione del 1862, vero , e quando si inasprì la tensione fra il governo e i gruppi di azionisti della Banca Nazionale (confluita nella Banca d'Italia), in ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] ma non sono del tutto chiari i motivi che ne furono all'origine. In una certa misura, il semplice desiderio di partecipare ad una Tutte le biografie utilizzano come punto di partenza un gruppo di scritti contemporanei o quasi contemporanei: A. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la causa insieme con il nunzio Gaspare Silingardi e al prelato d'origine italiana Orazio del Monte, invitò il G. ad assumere la viceprotezione nella parte di collezione dovuta al G., di un gruppo di dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] a Rovigo e quindi a Oria, in Valsolda, luogo di origine della famiglia materna e sfondo prediletto, poi, dei suoi era nel frattempo (1865) trasferita.
Qui conobbe e frequentò un gruppo di giovani letterati e intellettuali come E. Praga, C. Mancini ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] se stesso: egli proiettava cioè nella diffidenza verso l'origine degli stati estatici degli altri - caratteristici spesso del 1567 comprendeva diciotto persone tra preti e laici. Al gruppo dei convittori si aggiunse il numero di coloro, perlopiù i ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] gli inquisitori veneziani venivano svolgendo a carico del gruppo di gentiluomini del circolo di Andrea da Ponte Roma 1945, pp. 115-116, 119-120, 137-138; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII(1956), pp. 292, ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] (una malattia all’apparato urinario, forse di origine luetica) che lo costrinse a sottoporsi nel 1782 lo spostamento del governo francese su posizioni più moderate. A questo gruppo (cui si può accostare anche il rappresentante spagnolo a Roma, N ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...