L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] I. Gardella e G. Michelucci, le esperienze cosiddette neo-liberty di gruppi di giovani architetti torinesi e milanesi, l'involuzione neo-accademica di costruttivi di esecuzione e la ripetizione modulare degli elementi, rispondenti alle necessità ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] (per es. in Italia i prodotti della Peruzzi Prefabbricati) o in acciaio; moduli balneari smontabili o spostabili in legno o in cemento armato (cabine, gruppi sanitari, chalets); chioschi per bar, giornalai, fiorai; involucri rimovibili a carattere ...
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SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] dove si laureò con una tesi su Un sistema edilizio modulare a tre dimensioni (1961). Fece il suo apprendistato a Montreal (1961-62), Coldspring New Town a Baltimora (1971), redatto con un gruppo di consulenti, fra i quali Lawrence Halprin & ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1988). In generale si possono notare sforzi di sistemare almeno per gruppi i pezzi riusati, come si fa del resto per le colonne 11° sin entro il 13° le sorti del c., modulo per eccellenza architettonico, s'identificano con quelle della stessa ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] appoggio del vescovo Folco si diedero le basi di un gruppo religioso le cui finalità - lotta contro l'eresia, tramite un Lettner, esteso su tutto lo spazio trinave.Un sistema modulare su base quadrata, definito da un Langchor, scandito in tre ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] e le modifiche apportate all'impianto romano, il cui modulo di pianificazione non si individua ovunque.Se la cinta a episodi pugliesi; il Maestro Rotondo, cui si deve un gruppo di capitelli a notevole risalto plastico, anch'egli a conoscenza della ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] mentre all'esterno si evidenzia l'utilizzo di moduli decorativi tardoquattrocenteschi.Nel castello Visconteo, la cui costruzione uno spartito fitto di pentagrammi, alla loro volta variati da gruppi di capricciose legature" (Peroni, 1980, p. 124). All ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] con annesso monastero. Se si mantenne sostanzialmente il tracciato modulare antico, nel corso del sec. 9° l' 1949; A.M. Romanini, Contributo alla conoscenza del romanico piacentino: un gruppo di chiese inedite dall'XI al XII secolo, Palladio, n.s., ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] l’‘eremo planetario’, cioè la segregazione di fatto del gruppo sociale più ridotto, la famiglia (se ne è la griglia di percorsi in tondo, si mette in moto lungo i moduli urbani interconnessi di SOLARE. La rete aperta di arterie di rifornimento, ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] particolare del piano, dai minimi ai massimi: la base modulare è data dal quadrato base del transetto, che è di abitativi e chiostro proposto dal Piano è stato giustamente indicato il gruppo episcopale della cattedrale di Metz che, tra la fine del ...
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modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...