Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] specie animali, Homo sapiens incluso, per modulare ogni comportamento. Sull'idea che tale Con qualche approssimazione, i modelli in questione possono essere divisi in due gruppi: da un lato quelli che pongono l'accento sulla coevoluzione di geni ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] pastorella galloromanza) e non manca qualche canto di donna. Le canzoni siciliane non costituiscono tuttavia un gruppo monolitico, ma presentano modulazioni stilistiche variate: come si è già detto, l'impiego dell'endecasillabo, da solo o con il ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] nkBT×γ [11]
Il prefattore G≅nkBT è il modulo elastico, che significativamente risulta proporzionale al numero n di morbidezza, dovuta al fatto che i segmenti e i gruppi laterali delle macromolecole mantengono una sia pur limitata possibilità di ...
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Progettazione dei farmaci
Maria Menichincheri
La disponibilità di farmaci efficaci è uno dei principali fattori che contribuiscono a elevare la qualità della vita di ogni essere umano, tanto che nei [...] anche cellulari, attorno alla quale si sia evidenziata una modulazione dell’attività sull’obiettivo biologico in funzione delle modifiche Identificazione e validazione del bersaglio biologico
Il gruppo di operazioni volte a tale classificazione del ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] necessaria affinché la coesione sociale sia mantenuta nonostante le discontinuità adolescenziali, la modulazione ontogenetica e, infine, l’allontanamento dal gruppo sociale (inclusi i genitori) in quelle specie in cui gli individui di sesso maschile ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] esami di Stato, si iscrisse alle accademie private, si unì in gruppi di studio, o semplicemente acquistò libri e studiò per diletto. L ma più frequentemente insistettero sulla necessità di modulare i principî universali in funzione delle peculiarità ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] enzimatiche che ricavano energia dall’idrolisi di un gruppo fosfato dell’ATP trasformandolo in adenosindifosfato (ADP altre due famiglie di proteine interagiscono con i 7TMR e ne modulano la trasduzione del segnale (Reiter, Lefkowitz 2006). Si tratta ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] a un unico fenotipo, ma l’ambiente interviene nel modulare tale traiettoria, rendendo il numero di fenotipi che si possono prove indirette: per es., una serie di lavori condotti dal gruppo di ricerca di Hans-Peter Lipp del Neuroscience center di ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] minimalismo, a cui viene rimproverato di imporre al modulo linguistico della mente umana un carico computazionale esorbitante e del linguaggio) da parte di Giacomo Rizzolatti e del suo gruppo di Parma (cioè Vittorio Gallese, Leonardo Fogassi e altri) ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] Si tratta ora di comprendere in che modo una mente ‘massivamente modulare’ (che tende, cioè, a ridurre al minimo il peso Senza ricadere in un puro continuismo della gradualità, il gruppo lipsiense ritiene provato che i primati superiori non umani ...
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modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...