L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] destinati a delimitare aree di diversa funzione. Il secondo gruppo si articola a sua volta, in base alla forma a botte) e collocate paratatticamente a comporre un organismo modulare, tipiche della tarda repubblica, alle invenzioni ossaturali, ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] le élites politiche a impostare i rapporti con cittadini e gruppi sociali sulla base di relazioni significativamente caratterizzate dalla presenza dei -mattatore, il M5S ha saputo efficacemente modulare i suoi messaggi nei differenti contesti locali ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] costituire ora una semplice categoria professionale, ora un gruppo sociale, ora infine una nuova classe sociale. È tale) (v. Fisichella, 1988).
Si può naturalmente modulare variamente il tasso qualitativo e quantitativo di tale discrezionalità (e ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] di procedere all’analisi per singole aree tematiche: modulazione dell’età pensionabile; tutele per la sospensione del periodo notturno, nell’intero anno lavorativo. Il terzo gruppo è quello dei lavoratori sottoposti a ritmi produttivi che ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] e degli affreschi contemporanei; la ripetizione modulare dei medesimi schemi individua un ritmo paratattico assicurare la salvezza ai suoi fedeli e al suo popolo. Il secondo gruppo è quello delle storie della vita di Cristo, che includono, oltre ai ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] riportata a Imera.
Pausania vide nel santuario di Olimpia altri gruppi bronzei con quadrighe dedicati dai Dinomenidi: uno per la razionalizzazione dell’impianto urbano, con una ripartizione modulare degli isolati e una netta distinzione degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] . La loro struttura organizzativa è basata su gruppi di professionisti specializzati, cui sono affidate mansioni di facciata; nicchie semplici, che hanno il solo scopo di modulare la luce e creare un contrappunto cromatico profondo. Un altro ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] propria voce capitolo per capitolo per raccontare come un gruppo di giovani costituito da tossici, ex carcerati, studenti stampo identitario di una nazione, in un ‘sé’ gelatinoso e modulare il cui sguardo e la cui cultura si nutrono avidamente di ...
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Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] con i corpi e i dendriti di neuroni di altri gruppi, cosicché l'attivazione dei primi neuroni (che emettono l' di un movimento, si è concluso che esse non possono modulare quel movimento.
Secondo l'altra spiegazione, sviluppata soprattutto da C ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] la misura di quaranta cubiti nasceva da un rapporto modulare, rispetto all'altezza ideale della figura umana che 1975, pp. 243-267; L. Todisco, L'impresa di Eracle e il Toro nel gruppo lisippeo di Alizia, in AnnBari, XVIII, 1975, pp. 31-56; C. C. ...
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modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...