PSICOLOGIA EVOLUZIONISTICA.
Francesco Ferretti
– Lo sfondo. Animali tra altri animali. Una nuova idea della mente. La psicologia evoluzionistica che verrà. Bibliografia
Asserire che gli umani sono animali [...] causa uno dei concetti cardine del paradigma classico: la teoria modulare della mente.
Secondo Tooby e Cosmides (1992) la mente il prodotto dei sistemi cognitivi e delle pratiche relazionali di gruppo, sia anche un ambiente, una nicchia ecologica, in ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] . Si tratta quindi di un processo di modificazione post-traduttiva delle proteine, in grado di modulare la funzionalità di cellule bersaglio degli organismi superiori. Il gruppo delle t. ADP-ribosilanti è numeroso e comprende, fra le altre, la t ...
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PLACEBO E NOCEBO.
Fabrizio Benedetti
– L’effetto placebo. L’effetto nocebo. Conclusioni. Bibliografia
L’effetto placebo. – Viene comunemente definito placebo una sostanza inerte, o un trattamento medico [...] Tale paragone viene fatto fra un gruppo di pazienti che riceve la terapia vera e un altro gruppo di pazienti che riceve una terapia , e quindi un rituale terapeutico, modula le stesse vie biochimiche che sono modulate dai farmaci. Per es., aspettarsi ...
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Phillips, William Daniel
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) il 5 novembre 1948. Dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso il Massachusetts Institute of Technology [...] degli atomi, sfruttando l'effetto Doppler. Il problema più difficile consiste nel modulare la frequenza in modo opportuno durante il raffreddamento. P. e i colleghi del suo gruppo al NIST proposero e attuarono (1985) una tecnica che raggiungeva lo ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] della rappresentazione modulare dei gruppi finiti (1970). L'idea di associare gruppi a oggetti risale corrispondere a uno spazio topologico X e a un intero n un certo gruppo abeliano Kn(X). Formalizzata così la K-teoria topologica, H. Bass provò ...
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FRIEDMANN, Yona
Cinzia Corradini
Architetto naturalizzato francese, nato a Budapest il 5 giugno 1923. Diplomatosi in Architettura all'Istituto tecnologico di Haifa, è tra i maggiori esponenti delle [...] . Trasferitosi a Parigi, ha fondato nel 1958 il gruppo di studi di Architettura mobile.
In questo ambito ha sulla massima flessibilità, raggiunta attraverso l'uso della costruzione modulare.
La nuova città ipotizzata s'inserisce al di sopra di ...
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interneurone
Christian Barbato
I neuroni del dialogo fra neuroni
Gli interneuroni si trovano nelle aree integrative del sistema nervoso centrale e i loro assoni e dendriti sono limitati a una singola [...] o reciproca) fa sì che l’attività di un gruppo di neuroni inibisca un altro gruppo di neuroni. Al contrario, l’inibizione a feed- alla base della capacità degli esseri umani di modulare le proprie risposte comportamentali rispetto all’ambiente ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] con una o due sinapsi in più. Per un confronto tra i gruppi prossimali e distali nell'arto anteriore, Bernhard e Bohm scelsero i nervi Clough e altri, 1971).
Grigg e Preston usarono il metodo di modulazione di Fidone e Preston (v., 1969; v. cap. 5) ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] antico T. di Hera I-III; Ciro, T. di Apollo I) costituisce un gruppo a sé in cui è comune il motivo arcaico della cella divisa da un colonnato 18,50 di lato. Progettato sulla base di un modulo pari a 3 piedi attici, presenta tre celle affiancate ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] Heiligtum der Artemis von Ephesos, Graz 1984; H. Bankel, Moduli an den Tempeln von Tegea und Stratos?, in Bauplanung und Bautheorie sinistra dello spettatore, quello di Dario a destra. Nel gruppo mitologico è il corpo di Persefone che viene a trovarsi ...
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modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...