Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] in modo organico e pubblico. Infatti è un gruppo ecclesiastico, interno alla Curia romana, di orientamento moderato erano consolidati in quegli anni. Anche questo aspetto sarà fondamentale per gli equilibri dei conclavi del 1978, dove riemerge ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e ormai stantie prevenzioni verso lo Stato unitario, con una fondamentale precisazione: i cattolici eletti al Parlamento, «come tutti i «Rassegna nazionale», i cattolici non dovevano formare un gruppo alla Camera, a pena di essere inquadrati come ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] contributo di John Courtney Murray fu a tutti gli effetti fondamentale.
Presentato per la prima volta ai padri conciliari nel del concilio per l’aggiornamento del voto annunciato, il gruppo italiano fu il più consistente assieme a quello spagnolo e ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ed evidente. Qui, tra il 1534 e il 1535, un gruppo di anabattisti olandesi era riuscito a prendere il potere e a imporre il simbolo dell’Anticristo e della decadenza cristiana.
1 Fondamentale per una ricostruzione d’insieme della Riforma radicale è ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] cornice» da intendersi come un accordo flessibile su alcuni punti fondamentali e soggetto a future integrazioni, un progetto questo elaborato già alla fine degli anni Settanta dal gruppo che gravitava attorno a Francesco Margiotta Broglio25. Il primo ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] come una città vivace, attraversata da un pullulare di gruppi cristiani, entro i quali quell’assetto ecclesiale che si facile riconoscere come questo legame generativo debba essere stato fondamentale nell’imporsi di una Chiesa ‘ortodossa’ entro la ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sempre più direttamente legata ai problemi attuali che il gruppo gregoriano intransigente si trovava davanti in seguito alla morte problemi propostisi all'inizio dell'opera. La risposta fondamentale che B. dà alla prima questione, riguardante il ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] è Sino, la Stella di Sothis (Satis, Iside), fondamentale per il calendario, raffigurata in seguito come una dea stante (Anacreonte, 3, Anthol., ix, 541).
In un gruppo a parte si possono raccogliere le notizie sulle raffigurazioni astronomiche. ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] questo modo, "le sentiment du sacré devient le fait religieux fondamental" (v. Isambert, 1976, p. 54).
L'interpretazione del il quale tipo di valore non si può ridurre a nessun altro gruppo: siano valori logici, assiologici, morali, estetici, ecc. La ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] come farà poi anche Averroè ‒ che la funzione del mezzo è fondamentale (Physica, IV, 8). Per effetto del mezzo il movimento è d'Aquino, Sigieri mitigò le proprie posizioni.
Membro del gruppo che Tommaso per primo definì degli averroisti, Boezio di ...
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fondamentalista
s. m. e f. e agg. [dall’ingl. fundamentalist] (pl. m. -i). – 1. Sostenitore o seguace del fondamentalismo. Per estens., che o chi sostiene in modo intransigente le proprie idee, i proprî principi religiosi o politici. Come...
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...