CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di pessima amministrazione, gravato da numerose ipoteche. Sorvegliando personalmente i propri interessi, attuando rigide economie spirito di casta nei confronti di quei gruppi borghesi la facile definizione di "quel sistema di comunismo europeo, che in ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] ed alle iniziative dei gruppo in seguito al delitto interessidi studio, attraverso la promozione del movimento per l'unità europea 1-34, ora in Aspetti economici e sociali, cit.
Fonti e Bibl.: Necr. in Univ. degli studi di Roma, Annuario per gli anni ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] giuridiche, attingendone un interesse preminente per gli studi di legislazione comparata, di statistica, di diritto civile e penale.
A Vicenza i due fratelli Pasini entrarono in contatto con un gruppodi giovani intellettuali riuniti attorno ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] non sortì neppur essa il beneficio economico sperato, giacché si ripeterono puntualmente le spese esorbitanti e le difficoltà incontrate già l'anno prima coi maggiori cantanti: la divergenza di concezioni e d'interessi tra l'opera di corte e l'opera ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] che si è parlato di un'economiadi tipo coloniale, che poi un buon gruppodi proprietari e un discreto numero di ecclesiastici (circa fu un nuovo segno dell'interesse del papa per il giovane di rado radicale come il giurisdizionalismo europeo, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] certamente di aiuti, il gruppodi donne decenni che qui interessano, non ha purtroppo un trattamento economico non soddisfacente influsso francese sulla scultura in Italia, in Il gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace - M. Bagnoli, Napoli 1994, ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] di produzione verificatosi negli ultimi decenni. A suo avviso la Lombardia era una delle regioni europee sue idee ebbero l'adesione di un gruppodi esponenti politici che, riunitisi a capacità di coniugare interessi pratici, passione per l'economia e ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] pittura settecentesca veneziana ed europea, ma tutt'altro l'amministrazione dei suoi interessi in Val di Sole, chiamasse a testimoniare di Ss. Apostoli poteva permettersi di mantenere la famiglia e pagare 80 ducati di affitto. Le condizioni economiche ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] rifiutò perché troppo esecutiva. Fra la fine di luglio e l'inizio di agosto P. Campilli chiese a Mattioli di poter utilizzare il M. alla Conferenza parigina sulla cooperazione economicaeuropea quale consulente per le questioni bancarie e monetarie ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] la "scuola toscana" dieconomia: S. Bandini, P europeo; ciò che è confermato, fra l'altro, dall'interesse manifestato in alcune occasioni dal governo inglese e dal riconoscimento esplicito di J. Montgomery Stuart, di J. Bowring, di F. Bastiat, di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...