MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] di un gruppo facente capo all'università di Parma.
Nasce di qui l'esigenza di problema della m. e della sua progettazione interessa sia gli artisti sia i designers. Il economie industriali di livello tecnologico comparabile a quello dei paesi europei ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] Thousand Oaks (Calif.) 1996²; V. Ruggiero, Economie sporche. L'impresa criminale in Europa, Torino 1996 interessi dell'associazione. Parimenti, l'unità primaria di ogni gruppo associato primi anni Novanta, anche a livello europeo. In data 8 nov. 1990, ...
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PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] il crollo del mercato europeo dell'auto e dei mezzi di trasporto della fine degli anni Ottanta mise in luce tutta la fragilità di una regione ''monoculturale'', cioè con un'economia troppo legata a un unico tipo di produzione e a una grande ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] di una lettura 'vulgata' del Saussure nell'ambito dello Strutturalismo europeo secondo principi dieconomia e minimo sforzo il destinatario vari il suo interesse, il suo coinvolgimento e la chiedeva a un gruppodi soggetti di denominare i colori ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] europea, anche se non ha condotto alla formazione di uno Stato federale europeo, si può ricostruire come uno dei processi di Si tratta di una prospettiva interessante, che di essere inserite, accanto a quelle economicamente più prospere, nel gruppo ...
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Dal 1º gennaio 1999, l'e., il cui simbolo è ∈, è la moneta ufficiale degli 11 paesi europei che partecipano sin dall'inizio alla terza fase dell'Unione economica monetaria (UEM). Questi paesi sono Austria, [...] di convergenza, fu lasciata fuori dal gruppo iniziale degli 11 paesi; la Gran Bretagna, la Danimarca e la Svezia avevano scelto dieuropee, in presenza di un quadro economico poco dinamico, non sono intervenute sui tassi d'interesse per cercare di ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] economiche fra i diversi gruppidi paesi erano, presumibilmente, molto minori di quanto siano oggi. E 100 o 150 anni fa paesi che oggi sono fra i più sviluppati del mondo erano colonie di paesi europei.
Di con interessieconomici e di potere, ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] di questo o di quel gruppo sociale. Lo studio della prima non deve essere influenzato dal giudizio che ciascuno di fatale della razza bianca europea.
Ma anche senza interessato, lo sviluppo economicodi un paese ha su di essa notevoli effetti di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] italiana, identifica gli interessi ristretti di alcuni gruppi industriali con gli interessi della nazione e capitale e lavoro, e con la creazione di una economia dei consumi, la società europea possa essere riorganizzata su nuove basi democratiche, ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] irei Zion (Gioventù di Sion). Uno dei suoi gruppi più attivi, Ha Aggeo, 11, 9).
È interessante inoltre constatare che la nuova il primo tentativo dieconomia collettiva, con operai e dopo lo sterminio di sei milioni di Ebrei europei da parte dei nazisti ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...