BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Restò così ambasciatore a Venezia, garantendo la continuità diplomatica in un posto di tanto vitale importanza per gli interessi del 373) contenente la sua raccolta di epigrammi ed epigrafi insieme con un gruppodi lettere scambiate col Filelfo, con ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] , nella Grande Polonia e a ovest della bassa Vistola cessano di essere utilizzate tutte le necropoli della cultura di Wielbark, mentre non vi è soluzione dicontinuità nella valle della bassa Vistola e a est di essa fino al 400 d.C. circa (area dei ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppodi ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] addetti subì, pur nell'ambito di una forte continuità, una serie di trasformazioni sia nelle competenze che andarono 'interno del gruppodi ufficiali addetti all'amministrazione periferica cominciò a delinearsi un insieme di personaggi, appartenenti ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] stipulò due asientos, uno di 25.000 scudi con Gerolamo Di Negro e uno di 80.000 con un numeroso gruppodi sottoscrittori, di cui il L. garantire, e in forma più brillante, la continuità della conduzione doriana della Repubblica, filospagnola ma nella ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] di pace. Le istruzioni che aveva erano il risultato di febbrili riunioni e dibattiti in seno al gruppo " e per interesse.
La carriera del G. continuò senza soluzione dicontinuità tra prestigiosi incarichi domestici e delicate missioni diplomatiche. ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] già nell'autunno dello stesso anno fu eletto rettore di Treviso, città che da poco era entrata a far parte dei domini veneziani di Terraferma. Da Treviso passò, quasi senza soluzione dicontinuità, a Padova, chiamato da Ubertino da Carrara, al quale ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] ad affidare gli incarichi importanti solo a un ristretto gruppodi collaboratori. Si spiega in questo modo il fatto che (9 giugno 1496) assunse l’incombenza dicontinuare la stesura del Libro di ricordi di famiglia e così i suoi ricordi privati ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] a Giolitti e critico verso le frequenti compromissioni del gruppo parlamentare socialista con la maggioranza governativa; propugnatore in , uno fu dedicato all'analisi degli elementi dicontinuità e di diversificazione che il pagus romano e, poi, ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] che avevano visto il G. in strada alla testa digruppidi facinorosi. Tali lotte rappresentarono anche la causa del suo fascisti della prima ora, di un'iniziativa che esprimeva dissenso verso gli elementi dicontinuità con la politica estera del ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] le tendenze e la piena autonomia di ciascun gruppo.
Di lì a due mesi un altro di sviluppo dello Stato liberale", entro il quale esso si era inserito "non come elemento di rottura ma dicontinuità" (Lipparoni, Le origini del fascismo nel pensiero di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...