Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppidi persone [...] già libero.
Questa idea della formazione di un ampio gruppodi contadini dalle caratteristiche servili in 'età condizione economica e, in parte, anche quella giuridica - continuano a costituire una categoria sociale distinta dai contadini dipendenti ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] dovuto mediare tra opposte esigenze e nel gruppo dirigente veneziano aveva prevalso l'opinione di coloro - i più autorevoli - che posizione di guida del patriziato tradizionalista che egli aveva assunto. Occupando senza soluzione dicontinuità i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] espressione di un bisogno ed esigenza di un gruppodi intellettuali che lo aiutò nella stesura: non furono di Blaise la sua nuova relazione con lo Stato.
L’Apologia continuò l’esplorazione di questo rapporto tra religioni, morale e politica. Fu ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] cinese, controllata dai mandarini, presenta evidenti elementi dicontinuità, derivanti sia dalle oggettive condizioni economiche del a quattro gruppidi persone e ai loro discendenti per tre generazioni: figli di prostitute, attori di teatro, ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] ambasciata a Tunisi. La continuità dei rapporti con la casa sveva ebbe tuttavia una conferma clamorosa di lì a poco, quando il gruppodi potere ayyubide si riunì allora intorno al principe di Aleppo, al-Nāṣir Yūsuf, che si rivelò tuttavia incapace di ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] dicontinuità, e che alterò la numerazione precedente di una unità a partire dalla carta 68, di due dalla 81 e di soprattutto, di ottenere una immediata visualizzazione all'interno dello spazio definito della pagina digruppidi lettere spedite ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] la continuità che la rottura con le élites dei precedenti governi. Ma nulla impedisce di credere, concordando col Salvemini, che l'elezione di quegli esponenti fosse avvenuta sulla base di un accordo tra le arti medie e minori e quei gruppidi grandi ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 'attività accademica svolgendola con una certa continuità fino al 1444 e con lo stipendio di 110 fiorini annui a partire dal verso un gruppodi mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad intervenire a suo favore con il sostegno di alcuni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Meno, Vistola e dai monti Sudeti, negli ultimi secoli prima di Cristo sono testimoniati diversi gruppi culturali regionali dell’età del Ferro, in parte legati da un rapporto dicontinuità con le culture dell’età del Bronzo, che erano rimasti esposti ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] di Firenze con la vendita coatta di beni e suppellettili provenienti da chiese e luoghi pii. A fronte di questi elementi dicontinuità diffondere la consapevolezza dei problemi politici oltre il gruppodi cittadini addetti agli uffici; e teneva molto ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...