GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Di questa evoluzione è rimasta una testimonianza di grande rilievo: nel 1430 G. rivolse a un gruppo non meglio definito di cittadini mantovani l'esortazione di cives a sudditi, pur nel senso di una forte continuità con il passato cittadino e comunale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Stamperia e favorì la nomina di Bellarmino a cardinale (1599). Fece parte del gruppo incaricato di rivedere il Messale (1604 , incaricato dicontinuare l’opera, «veggo l’immortale Baronio che va molte volte assai franco», senza temere di dire una ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] della società. Ma il fenomeno nella sua vastità e continuità cronologica assume storicamente gli aspetti di un'opzione latente e permanente, di cui la maggioranza decide di servirsi quando un gruppo minoritario (gli ebrei in questo caso), inserito in ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] A. Coari, G. Malvezzi, A. di Soragna, e fu in contatto con il gruppo romano di casa Melegari (Antonia Giacomelli, B. Casciola dicontinuare - lasciò con comprensibile sofferenza la direzione della rivista. Approfittando dell'annuale campagna di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] orali, fornite ad alcune domande chiave. Questo sistema di reclutamento continuò a esser praticato nei secoli successivi; già al e climi non comuni, la penetrazione digruppi etnici non cinesi, e il richiamo di una nuova religione nata fuori dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] e politico del ristretto e prestigioso gruppo palermitano (Domenico Scinà, Marcello Fardella di Cumia, Salvatore Vigo), che ha familiarità patriarcale, il bisogno continuo che i grandi hanno della gente minuta, la agevolezza di sottrarsi a un governo ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di salute, e nell’autunno del 1917 venne congedato.
Mentre del suo metodo di lavoro – basato su tenacia, continuità tutto ciò grazie all’impegno attivo di Gramsci. Si formò allora un ’nuovo gruppo dirigente’, di cui Togliatti, dopo una lunga ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] il concetto di dittatura designa in generale il potere illimitato di un individuo, di un gruppo o di un partito al di sopra dello -rivoluzionaria della costituzione con la pretesa di una continuità rispetto alla tradizione statuale romana.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] 434-43), nel quale avanzava dubbi sulla continuità tra filosofia e politica. L’implicita consonanza interno trovò sintonia con il gruppo milanese di Garosci e Leo Valiani.
Sviluppò un’originale riflessione sul partito di massa, che collegò al ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] U., del cui gruppo parlamentare faceva parte. Era stato eletto deputato il 16 nov. 1919 (XXV legislatura) nel collegio di Napoli, rieletto . La sua presenza in queste sedi voleva dimostrare la continuitàdi vita della C.G.d.L. come unica legittima ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...