Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] è di carattere politico immediato, ideologico e non storico. Gramsci distingue «un gruppodi interpretazioni in pugno, diventa dominante, ma deve continuare ad essere anche dirigente. I moderati continuarono a dirigere il Partito d’Azione anche ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] fronte nobiliare si ricompatta contro questa nuova aggregazione che, da semplice gruppodi pressione utile agli opposti schieramenti aristocratici, si va trasformando in autonomo gruppodi potere anche politico. Non si placano però i dissensi contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] storia ecclesiastica), la Verona illustrata mostrava la continuità della ‘presenza’ romana nel periodo postimperiale, che mostrarli e aveva l’obiettivo di consentire l’accesso alla politica a un gruppodi cittadini da considerare consociati e non ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] alla ricezione è pertanto il vero elemento dicontinuità nell'arte alamanna e nello stesso tempo una scorcio del sec. 6°, si manifesta nel modo più chiaro nel grande gruppodi croci in lamina d'oro. L'usanza - giunta sporadicamente nel territorio ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] il conte di Virtù cominciava a temere per la continuità dinastica. Allo scioglimento di un voto di Gian Galeazzo 1412, mentre G. si recava nella chiesa di S. Gottardo, un folto gruppodi congiurati - fra i quali appartenenti della famiglie Pusterla ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] dell'Ufficio internazionaie del lavoro), senza soluzioni dicontinuità nemmeno in seguito all'avvento del regime fascista libica che segnerà il distacco suo e del suo gruppo (principalmente Bissolati e Bonomi) dallo stesso riformismo turatiano e ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] l'esercizio della giustizia. Federico II lo ripeterà continuamente nelle sue costituzioni, la maggior parte delle Ruggero II, nonno di Federico II, aveva assegnato alla propria esclusiva competenza un gruppodi reati particolarmente significativi per ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] come elemento organico del nuovo gruppodi potere della Padova divenuta viscontea, in cui molti filocarraresi di lungo corso si riproposero al servizio dei nuovi venuti. In questa circostanza il L. continuò a incrementare il proprio patrimonio ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] diaframma della realtà presente, senza voler percepire soluzioni dicontinuità. Così il palazzo Soncino a Milano, dove nacque della Pubblica Istruzione il 1º luglio 1924. Legato al gruppo che faceva capo ad Antonio Salandra, ne seguì gli orientamenti ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] elezioni del Consiglio provinciale nel 1920, riuscendo eletto.
Continuò la sua battaglia in difesa dei contadini per l di Cosenza e di Catanzaro che apparivano orientate su posizioni vicine ad A. Bordiga, entrato in dissidio con il gruppodi Ordine ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...