BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] alla realtà, senza mai operare rotture dicontinuità, rimproverava a Chruščëv sostanzialmente due brusche fu dal 1972 il suo più stretto collaboratore e che proveniva dal gruppodi cattolico-comunisti che nel dopoguerra aveva fatto capo a F. Rodano) ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , come sapeva anche Carlo Alberto, una efficiente Camera di Pari. Ma nel fallimento si intravvedeva pure un elemento di prospettiva, sottolineato dalla tendenza stessa di ogni gruppo, di varia accezione politica, a volgere l'iniziativa altrui ai ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] sostenuti da élites militari di Turchi nomadi o da gruppi scelti di soldati schiavi. Al dominio dei Selgiuchidi fecero seguito quelli dei Mongoli (XIII secolo), dei Timuridi e di altri ancora. Le guerre continue causarono un decadimento economico ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] gilda, oltre a costituire un gruppodi sodali, è una 'comunità alimentare'. Il gild, di cui 'gilda' risulta una economico-sociale a rivelare quanto sia ormai definitiva la soluzione dicontinuità. Cadono a una a una le simmetrie - presunte ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] al passaggio forzato alla Chiesa russa nel 1875 di un discreto gruppodi fedeli a Cheùm (Polonia sudorientale). Il concordato come un male inevitabile. Ma per il momento ci si continuò ad aggrappare ad essa. La distinzione tesi-ipotesi rimase uno ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ) poneva in primo piano altri problemi.
Il segno della continuità tra il periodo che arriva fino al 1932 e quello che A Mussolini arrivano i rapporti riservati che parlano di un "gruppodi Bottai", "rosso", favorevole all'alleanza con Inghilterra ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] i Colonna e gli Orsini, che mettesse fine ai loro continui scontri; ma invano. Un fallimento ancor più doloroso arrise all Riario venne trucidato da un gruppodi congiurati che invocarono subito il passaggio di Forlì al dominio diretto della ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al Platone in Italia, ideò ed abbozzò un gruppodi opere che non avrebbe portato a termine e delle di lucidità, improvvise accensioni di furore e crisi di depressione. M. d'Ayala ricorda che "quando non delirava, il povero Cuoco leggeva dicontinuo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] parte di uomini legati al potere politico del prefascismo, se ai conservatori dava garanzia di stabilità e dicontinuità responsabile politico dei gruppidi azione patriottica, di cui autorizzò le azioni militari, compreso l'attentato di via Rasella ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] dicontinuità che non ha nulla di drammatico, come invece è stato nell'esperienza personale e poi nella teologia di 'opposizione di un gruppodi tendenza gnostica nei confronti della conduzione della Chiesa da parte dei presbiteri, esponenti di una ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...