LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Fiandra, ospiti dell'arciduca Filippo; qui rinunciarono al progetto di recarsi in Inghilterra. Passato in Francia, a Rouen il gruppo interno che ponesse il nuovo regime in una luce dicontinuità con le tradizioni repubblicane.
Ciò fece sì che si ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] dal cardinale Gian Pietro Carafa e dal gruppodi cardinali più rigorosi. Rapidamente la sua candidatura prese corpo e il 9 apr. 1555 fu eletto al soglio pontificio. Per dare un segnale dicontinuità con quanto operato da cardinale, mantenne il ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] 'operazione, Genova si assume parte dell'onere del trasporto di un gruppodi prelati. Partiti dalla città ligure e sulle sue navi prevenire le mosse di Federico II. È una lettura che serve anche a giustificare una linea dicontinuità tra il progetto ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] del neoeletto dicontinuare gli sforzi dei suoi predecessori per la riforma della Chiesa e di volersi ricollegare e ritratto in un gruppodi quattro figure insieme con Leone Magno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s. Nicola; come ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] rigenerazione e al nutrimento salvifico pongono in un nesso dicontinuità vitale il crocifisso e la Chiesa. Da una parte sei provinciali, divisi in ogni parete in gruppidi tre da grandi c. gemmate, di cui sopravvive in stato frammentario solo quella ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , subì da parte di uno dei gruppi familiari in cui era articolata, forte dell'appoggio di un settore, almeno, e Caterina da Siena), era però sempre attuale, anche se dicontinuo ne veniva rinviata l'attuazione. Il fatto stesso che Clemente VI ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] metà dell'VIII secolo, sono con sostanziale continuità romani (752, morte di Zaccaria, l'ultimo papa greco), i membri dove erano in procinto di imbarcarsi alla volta di Costantinopoli per l'ordinazione di un gruppodi chierici moravi. La missiva ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] borghesi, pregiudicata dall'episodio repubblicano. Un gruppodi prelati riformatori (Lante, Nicolai, Vergani 63). Dopo la restaurazione pontificia del 1814, le serie archivistiche ritrovano continuità e regolarità. Per la parte rimasta nell'A.S.V., si ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] io statico e sempre identico, ma una continuitàdi azioni o modi di essere e di pensare separati, eppure indissolubilmente connessi e relati; di questo gruppo che rappresenta la più avanzata delle correnti mahāyāniche cui si contrappongono gruppidi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] aver preso gli ordini sacri aveva smesso di intitolarsi poeta, continuò a ripetere di volere fare solo ciò che piaceva a di S. Pietro. Per garantire il disbrigo delle faccende ordinarie, una parte della Curia pontificia, composta da un gruppodi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...