BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] con forze democratiche antifasciste.
Mentre si andava coagulando il gruppodi centro, che in un paio d'anni gli avrebbe sottratto , che cominciò a uscire a Milano nell'ottobre del 1952, egli continuò, fino al 1955, la serie "Sul filo del tempo", e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] fallimento dell'iniziativa pontificia nell'agosto 1917, il G. continuò tuttavia a operare per una pace separata dell'Italia con raggiungere il quorum dei due terzi per l'opposizione di un gruppodi elettori guidati dai cardinali De Lai e Merry del ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] compito, e con a lato un nucleo di consiglieri esperti ed un gruppodi baroni, la cui fedeltà era stata convenientemente modo da assicurare progressivamente al proprio "stato" una continuità territoriale. Insomma, impedire in tutti i modi che ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] la lavorazione del lino. La convinzione che la continuità dell'impresa familiare esigesse un'istruzione agraria completa della Destra, le sue idee ebbero l'adesione di un gruppodi esponenti politici che, riunitisi a Firenze nel novembre 1870 ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] dicontinuità, i suoi piani mutarono. La politica digruppodi dissidenti che non accettavano la candidatura di Eudi e si erano uniti intorno all'arcivescovo Folcone di Reims, successore di Incmaro.
Folcone è figura di primo piano nella vita di ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] alimentare, la leggenda che già l'avvolgeva. In un gruppodi lettere inviate da Roma al Risaliti (cfr. Bibl. Trivulziana senza dubbio costante; anzi egli, per sottolineare la continuitàdi tali interessi, li fa risalire al giovanile soggiorno inglese ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] 'altra novità, l'articolo di fondo in prima pagina.
Le continue preoccupazioni di carattere finanziario, i connessi gli anni Cinquanta e Sessanta tale politica consentì al gruppodi conservare una buona redditività.
All'epoca del primo governo ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] disoccupazione presieduta da R. Tremelloni, guidando il gruppodi lavoro sull'emigrazione; nell'agosto 1953 compì del PLI agli equilibri interni alla DC e al suo continuo decremento elettorale, portarono alla metà degli anni Settanta i liberali ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] ottenuti, finì col costituire, forse più di chiunque altro, una sorta di simbolo della continuità e dell'identità della Toscana.
Appunto a esplicita garanzia dicontinuità col passato lorenese, ma anche di tolleranza e apertura nei confronti della ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] di policromie, quindi intagliatore. Stilisticamente l’angioletto mostra continuità con la tradizione locale tardogotica di Leonardo , figlia di Hans. È stato compiuto il tentativo, per primo da Rasmo (1969), di riferire a Hans un gruppodi opere che ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...