FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] , la continuità della carica di anziano indica un ruolo mediatore ed equilibratore del F., rispetto al ruolo dinamico e spesso provocatorio di Gian Luigi Fieschi e dei suoi figli. Del resto tale ruolo moderato fu comune a tutto il gruppo familiare ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] che venivano presentati in modo mirabotante; C. "fece d'una testa di vitello con acconcime d'altri untumi, un'incudine; che fu molto bello ridotto a sei incisioni quelle appartenenti a quest'ultimo gruppo.
C. fu fortemente influenzato, oltre che dai ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] gli innumerevoli itinerari minori scoperti e scalati nel gruppo del Gran Paradiso e anche sulle montagne del continuità dei passaggi, dove predominano le fessure e i diedri di puro stile granitico. L'itinerario più esemplare è forse il pilastro di ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] da alcuni amici, gli precluse la possibilità di operare ulteriormente presso la Curia.
L'attività e la continuità in Perugla del fondaco di Paliano è comprovata anche dai servizi, finanziari e di trasmissione di lettere per Firenze, che esso fornì a ...
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ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] in Bologna, La sua nomina denota chiaramente il valore che i Romani attribuivano all'azione svolta da Brancaleone e il loro intento dicontinuarla. In realtà, solo il completamento della spedizione contro Corneto, che si era interrotta per la morte ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...