DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] di Dio protettrice di Messina del gesuita Placido Samperi (Messina 1644), corredata di un nutrito gruppodi incisioni figura allegorica di Messina nelle vesti di un soldato armato con asta, corazza, scudo e cimiero.
Una evidente continuità collega il ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] Majano e F. Rossi ed entrò stabilmente nel piccolo gruppodi attori e registi che avevano iniziato a lavorare a . Il suo personaggio è evidente, definito ma lui gli aggiunge continuamente delle sfumature, degli accenni, un'umanità che fa appello a ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] la mancanza di qualsiasi soluzione dicontinuità nel passaggio dal padre ai figli delle aziende e degli interessi della famiglia il grosso libro personale che Ludovico aveva inaugurato nel 1549 e che i suoi due eredi continuarono fino al 1569 ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] a Giolitti e critico verso le frequenti compromissioni del gruppo parlamentare socialista con la maggioranza governativa; propugnatore in , uno fu dedicato all'analisi degli elementi dicontinuità e di diversificazione che il pagus romano e, poi, ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] imprese decorative. A S. Vitale si trova inoltre un gruppodi opere che costituisce il nucleo più consistente del catalogo romano elemento dicontinuità tra l'artista-cortigiano di Firenze e l'artista-devoto di Roma e una possibile chiave di lettura ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] continuasse a operare sulla scena romana senza soluzione dicontinuità almeno per due decenni.
Il 19 genn. 1553 fu incaricato di della Roma classica e cristiana, illustrato in un gruppodi studi preparatori divisi tra Windsor (Blunt), Haarlem ( ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] che avevano visto il G. in strada alla testa digruppidi facinorosi. Tali lotte rappresentarono anche la causa del suo fascisti della prima ora, di un'iniziativa che esprimeva dissenso verso gli elementi dicontinuità con la politica estera del ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e rivela la vicinanza al gruppodi potere mediceo e il convinto appoggio a Cosimo, per il quale Palmieri firmò anche un documento di sostegno datato 10 maggio 1449 (Rubinstein, 1999, pp. 34-39).
Negli anni Quaranta continuò a cimentarsi con il genere ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] spiritualistico. Entrò negli stessi anni in rapporto col gruppodi Gobetti, e strinse amicizie letterarie cui resterà sempre fede, nonostante tutto, a un impegno civile e morale, se continua a credere che il proprio ruolo conservi una funzione, un ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] le tendenze e la piena autonomia di ciascun gruppo.
Di lì a due mesi un altro di sviluppo dello Stato liberale", entro il quale esso si era inserito "non come elemento di rottura ma dicontinuità" (Lipparoni, Le origini del fascismo nel pensiero di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...